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Contrabbando di farmaci, Nas sgominano banda internazionale

13 Settembre 2019

Poco più di 800 confezioni di medicinali sequestrate, per un valore di quasi 4 milioni di euro a causa dell’elevato prezzo; 14 persone arrestate e altre 4 sottoposte a misure restrittive; 34 decreti di perquisizione. Sono i numeri dell’operazione con cui ieri i carabinieri dei Nas di Cremona hanno sgominato una banda internazionale con base nel cremasco, dedita al traffico di farmaci ad alto costo (principalmente oncologici e antivirali).

I medicinali sequestrati, scrivono i Nas in un comunicato diffuso ieri, costituiscono il provento di numerosi furti commessi tra il 2017 ed il 2018 in farmacie ospedaliere, aziende sanitarie territoriali e magazzini farmaceutici dell’intero territorio nazionale. Una parte dell’organizzazione «si occupava di trafugare i medicinali e consegnarli al primo livello di ricettatori, costituito da soggetti di origine campana». Questi, a loro volta, «li cedevano ai vertici dell’intera organizzazione, ossia due cittadini egiziani che si occupavano, grazie alla collaborazione di fiancheggiatori e corrieri, dell’esportazione dei farmaci in Francia, Germania e soprattutto in Nord Africa e Medio Oriente, in particolare Egitto, Siria e Arabia Saudita».

Rilevante, prosegue il comunicato, il contributo del Nucleo carabinieri Aifa, il distaccamento in servizio presso l’Agenzia italiana del farmaco), che ha consentito di ricostruire e individuare la provenienza illecita dei medicinali, trafugati nel corso di furti con effrazione e scasso commessi nelle farmacie interne degli ospedali San Giovanni Bosco e Ascalesi di Napoli e San Timoteo di Termoli, nonché delle Aziende sanitarie provinciali di Catanzaro, Caltagirone e Rutigliano e infine nei magazzini di «una nota logistica farmaceutica lodigiana». Gli arrestati, condotti in diversi istituti di detenzione del Nord e Sud Italia su disposizione della Procura di Cremona, dovranno rispondere dei reati di associazione a delinquere, ricettazione, furto aggravato e commercio di farmaci guasti ed imperfetti.

«Esprimo il mio più vivo apprezzamento per il lavoro svolto dal Nucleo antisofisticazioni dei Carabinieri» ha commentato il ministro della Salute, Roberto Speranza «che ha portato oggi alla positiva conclusione di un’operazione di polizia contro un vasto traffico internazionale di farmaci antitumorali».