Terminerà tra una decina di giorni la procedura di accettazione avviata la settimana scorsa dalla Regione Lombardia al termine del secondo interpello del concorso straordinario. A renderlo noto la stessa Regione, con una nota pubblicata sul proprio sito: delle 212 sedi ancora vacanti (sulle 344 messe originariamente a banco) ne sono state assegnate all’interpello 126, che ora i candidati dovranno accettare entro il prossimo 22 febbraio. Chi lo farà avrà quindi sei mesi di tempo, fino al 22 agosto, per ottenere l’autorizzazione all’apertura della farmacia, salvo eventuali proroghe come previsto dal decreto 7479 del 22 giugno 2017.
Con i numeri aggiornati del secondo interpello, diventano così 132 le nuove farmacie assegnate e aperte in Lombardia con il concorso straordinario. Di conseguenza, ammontano a 84 le sedi che andranno al terzo interpello, alle quali andranno poi aggiunti gli esercizi che al secondo sono stati assegnati o accettati ma poi (per vari motivi) non apriranno.
Tempo di bilanci anche in Puglia, dove si sono completate nelle settimane scorse le procedure di assegnazione e accettazione del terzo interpello: 18 le farmacie assegnate (che vanno ad aggiungersi alle 100 del primo e alle 34 del secondo interpello) e 32 le sedi ancora vacanti, che quindi vanno al quarto interpello. Aggiornamenti, infine, anche dalla Sicilia, dove a fine gennaio un decreto dirigenziale ha ufficializzato il totale delle farmacie assegnate e accettate dopo il primo interpello, risalente al luglio scorso: 172 le sedi programmate per l’apertura e 42 quelle che vanno al secondo interpello.
