Le farmacie milanesi che per vaccinare si serviranno di gazebo, dehors, autoveicoli o camper verranno esentate dall’eventuale pagamento della tassa per l’occupazione di suolo pubblico. E’ quanto prevede una delibera approvata nei giorni scorsi dal comune di Milano e ora all’esame del consiglio comunale per la ratifica. In attesa del via libero definitivo, le farmacie possono già richiedere l’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico seguendo le procedure indicate dal Comune sul proprio sito.

La stessa delibera, inoltre, riconosce un’agevolazione sull’importo della stessa tassa alle farmacie che si servono di gazebo, camper o altri ricoveri mobili per lo screening con tampone rapido. In questo caso, i farmacisti interessati possono fare riferimento a questa pagina del sito del Comune.

Nel caso in cui la stessa struttura o veicolo siano utilizzati a giorni alterni per tamponi e vaccini, è necessario indicare le percentuali di tempo e di spazio dedicate a ciascuna attività (con la distinzione tra test erogati in regime rimborsato e a pagamento) ai fini del computo corretto del canone.