dalle regioni

Liguria chiede open day ai titolari. Farmacie laziali, 60mila vaccini in un mese

13 Luglio 2021

Si saprà domani sera quante farmacie liguri risponderanno alla “chiamata” della Regione per una somministrazione straordinaria di vaccini Pfizer in modalità “open”, cioè senza prenotazione Cup. L’obiettivo dell’Assessorato è quello di imprimere un’ulteriore accelerazione alla campagna regionale e l’invito riguarda le oltre 150 farmacie del territorio dove già si vaccina, le prime 50 dall’aprile scorso.

«Abbiamo girato la richiesta ai titolari» spiega a FPress la presidente di Federfarma Liguria, Elisabetta Borachia «domani sera raccoglieremo le disponibilità. Il fatto è che le farmacie sono già impegnate a fondo nella campagna. E per di più, con l’introduzione del green pass è cresciuta esponenzialmente la domanda di tamponi, che mette sotto ulteriore pressione i nostri presidi».

Le farmacie che accetteranno, potranno somministrare il vaccino Pfizer a chi ne fa diretta richiesta, il giorno stesso oppure con prenotazione gestita dai farmacisti anziché dal Cup. E la seconda dose potrà essere somministrata (dai medici che vaccinano in farmacia) dopo 21 giorni anziché i canonici 35.

Dalla Regione Lazio, invece, arriva un aggiornamento della contabilità relativa alla campagna contro covid: sono 5,6 milioni le dosi somministrate finora alla popolazione laziale, 500mila dai medici di famiglia e 60mila dalle farmacie del territorio (che però hanno cominciato a vaccinare soltanto dall’inizio di giugno). Il 45% della popolazione over 12, fa sapere la Regione, ha completato il ciclo vaccinale e per l’assessore alla Salute, Alessio D’Amato, il Lazio sarà la prima a raggiungere il target del 70% indicato dalla Commissione Ue.