Nella campagna vaccinale contro l’influenza le farmacie toscane percepiranno nove euro a somministrazione, la quota nazionale di 6,16 euro più altri 2,84 «per il ristoro degli oneri relativi alla logistica, all’attività di smaltimento rifiuti e ogni altra spesa connessa». E’ quanto prevede l’accordo integrativo firmato da Regione, Federfarma e Cispel (comunali) e recepito con delibera di giunta il 29 novembre.

L’intesa, in sintesi, conferma e integra le disposizioni contenute nel Protocollo nazionale dell’ottobre scorso: l’approvvigionamento dei vaccini sarà assicurato dal canale dpc, la popolazione target sarà rappresentata dagli over 60 e le farmacie si impegnano a «registrare le somministrazioni effettuate sulla piattaforma Sispc preferibilmente in tempo reale e comunque entro le 24 di ogni giorno».

Intesa sulla vaccinazione antinfluenzale nelle farmacie recepita anche dalla giunta regionale abruzzese: il piano antinfluenzale prevede la vaccinazione gratuita per gli over 60, i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, gli operatori sanitari e sociosanitari delle strutture pubbliche e private e le fasce a rischio per patologia.