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Galles, i corrieri delle farmacie diventano sentinelle dei servizi sociali

21 Febbraio 2020

I corrieri delle farmacie gallesi che recapitano a casa saranno addestrati per riconoscere eventuali indizi di solitudine ed emarginazione quando consegnano farmaci e ricette alle persone anziane. E’ quanto prevede il progetto pilota avviato in Galles dalla Npa (National pharmacy association) in collaborazione con la Hywel Dda University del Pembrokeshire. I “rider” utilizzeranno un dispositivo computerizzato che – sulla base delle informazioni immesse – consiglierà se segnalare o meno il caso al Servizio sanitario (Nhs) o ai servizi sociali.

«L’idea» ha dichiarato un portavoce della Npa al Pharmaceutical Journal «è quella di sfruttare i corrieri per identificare le persone sole e consentire all’assistenza sociosanitaria di effettuare interventi mirati». I fattorini delle farmacie, in particolare, saranno formati per riconoscere in chi hanno davanti segnali di fragilità da demenza senile e prestare eventuali interventi di primo soccorso.

Il progetto pilota, sovvenzionato dal governo gallese, si inserisce in un piano pubblico di interventi contro l’emarginazione sociale. «Una buona parte della popolazione» ricorda Jill Paterson, direttrice del dipartimento cure primarie e cronicità dell’Hywel Dda University «è anziana e vulnerabile e vive in comunità rurali e isolate, dove il corriere della farmacia è talvolta l’unica persona con cui hanno contatti regolari. Questo progetto, condiviso con le comunità locali, si propone di ridurre il rischio di solitudine e isolamento sociale e promuovere la salute e il benessere».