estero

Svizzera, anche ai transfrontalieri italiani autotest covid gratis

13 Aprile 2021

Ci sono anche i transfrontalieri, ossia gli italiani che ogni giorno attraversano il confine per andare a lavorare in Svizzera, tra i beneficiari della disposizione che dall’inizio di aprile garantisce agli elvetici cinque autotest covid gratuiti al mese, da ritirare nelle farmacie del territorio. Ai residenti della Confederazione basta la carta elettronica dell’assicurazione sanitaria, i transfrontalieri che ne sono privi invece possono utilizzare il permesso di lavoro e la tessera sanitaria del Ssn.

Forti critiche al provvedimento sono giunte nei giorni scorsi dai sovranisti della Lega ticinese, che chiedono di mettere a carico dell’Italia il costo dei test dispensati a chi viene a lavorare in Svizzera. Di diverso avviso l’Ordine dei farmacisti del Canton Ticino, che invita a non fare distinzioni di passaporto perché il virus non rispetta le frontiere.

La Lega ticinese, tuttavia, adombra il sospetto che parecchi transfrontalieri ridistribuiscano una parte dei loro autotest a parenti e familiari in Lombardia, dove i tamponi sono a pagamento con l’esclusione di studenti e personale scolastico. Intanto le autorità elvetiche hanno già scoperto alcuni “furbetti” (probabilmente cittadini della Confederazione) che si sono messi a rivendere i test covid su internet a prezzi compresi tra i 30 e i 50 franchi (27-45 euro). Alcuni siti si sono impegnati a rimuovere le offerte e collaborare con l’amministrazione.