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Giornata di raccolta del farmaco 2020, dal 4 febbraio in 5mila farmacie

21 Gennaio 2020

Parte il 4 febbraio e – novità assoluta – si protrarrà per una settimana, fino al 10, la XX edizione della Giornata di raccolta del farmaco, la campagna del Banco Farmaceutico che mira ad assicurare aiuto e assistenza sanitaria agli indigenti. Nei sette giorni (ma la data di picco sarà sabato 8 febbraio) chi si reca in una delle oltre 5.000 farmacie che aderiscono all’iniziativa potrà donare un farmaco senza ricetta da destinare agli oltre 1.800 enti assistenziali convenzionati con Banco Farmaceutico.

Come negli anni precedenti, la Giornata beneficia del patrocinio dell’Aifa e si svolge in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Assogenerici, Federsalus e BFResearch. Preziosi anche la partnership istituzionale di Intesa-San Paolo e il contributo incondizionato di Ibsa e Teva, così come il sostegno di Eg Stada Group, Doc Generici e Ipsen. La Giornata è supportata da Mediafriends, Responsabilità Sociale Rai, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.

«La decisione di estendere le attività di raccolta a una settimana» spiega in una nota il Banco Farmaceutico «deriva soprattutto dalla necessità di rispondere in maniera più efficace al fabbisogno espresso dagli enti. Nella scorsa edizione, infatti, nonostante l’ottimo risultato (421.904 confezioni di farmaci raccolte) è stato possibile soddisfare solamente il 40,5% delle loro richieste. La povertà sanitaria resta un problema preoccupante e di elevate dimensioni. In Italia ci sono 1,8 milioni di famiglie e 5 milioni di individui che vivono in condizioni di indigenza». C’è dunque ancora molto da fare e «nei sette giorni della prossima Giornata di raccolta del farmaco sarà possibile dare un importante contributo, aiutando concretamente chi ha bisogno e compiendo un gesto che indica come la gratuità sia la strada da percorrere per realizzare il bene della società».