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Remunerazione aggiuntiva, 14 le Regioni che pagano con la dcr di novembre

3 Dicembre 2021

In quasi due terzi delle regioni le farmacie del territorio riusciranno a riscuotere la remunerazione aggiuntiva del decreto 41/2021 con la dcr di novembre, cioè nei prossimi giorni. E’ il responso che arriva dalla nuova panoramica condotta da FPress sulla scorta delle informazioni fornite dalle software house: al 20 novembre erano soltanto otto le amministrazioni regionali che avevano diramato le indicazioni tecniche per l’aggiornamento delle distinte contabili, dieci giorni dopo il totale è cresciuto a quindici ma una, il Veneto, ha preferito comunque rinviare i primi pagamenti alla dcr di dicembre. Sono così quattordici le Regioni che cominceranno a versare la remunerazione aggiuntiva dalla mensilità di novembre, compresi gli arretrati di settembre e ottobre: Lombardia, Piemonte, Val d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.

 

Regione Indicazioni ufficiali Novembre
Piemonte Prot. 234/422/337/2021/AC di Federfarma Piemonte con indicazione fac-simile dcr
Valle d’Aosta Mail del 18/11 con fac-simile DCR
Lombardia Istruzioni diramate l’8/11: remunerazione di set/ott/nov da indicare nella dcr di novembre come “rettifica accredito Siss”
Bolzano
Trento
Veneto Nota prot. 530161 del 11/11 con fac-simile dcr, in vigore da dicembre 2021
Friuli Venezia Giulia Nota 32394 del 30/11 della Direzione centrale salute
Liguria Mail del 22/11 con fac-simile fogli aggiuntivi alla dcr
Emilia Romagna Mail dalla Regione del 16/11 con fac-simile dcr
Toscana Nota regionale del 29/11 con fac-simile dcr
Umbria Delibera regionale del 19/11 con fac-simile dcr
Marche
Lazio
Abruzzo Nota prot. RA/0525228 del 22/11 con fac-simile fogli aggiuntivi alla dcr
Molise Circolare 301/2021 – indicazione in rigo 15.
Campania Nota Prot. 2021.0560793 dell’11/11 con indicazione fac-simile dcr
Puglia Verbale incontro del 25/11 con fac-simile dcr
Basilicata Nota Regionale del 30/11 – prospetto a parte separato dalla dcr
Calabria Protocollo 493754 del 15/11
Sicilia
Sardegna

 

Tra le sette Regioni che invece pagheranno nella dcr di dicembre (con versamenti a partire da gennaio, quindi), soltanto il già citato Veneto ha provveduto a diramare le indicazioni tecniche (il rinvio, secondo quanto riferiscono da Federfarma regionale, sarebbe legato alla nota questione delle liste di equivalenza). Le altre sei amministrazioni regionali e provinciali – Trento, Bolzano, Marche, Lazio, Sicilia e Sardegna – non hanno ancora fatto sapere nulla e considerate le diverse festività che caratterizzano l’ultimo mese dell’anno non sono opportuni temporeggiamenti.

Sembra invece definitivamente acclarato il trattamento cui va sottoposta la remunerazione aggiuntiva: salvo sorprese, tutte le Regioni che verseranno con la dcr di novembre non applicheranno sui nuovi compensi né l’iva né le abituali trattenute previdenziali e sindacali.