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Striscia la Notizia scova farmacia che sui test covid non rispetta le regole

24 Novembre 2020

Striscia la Notizia, il tg satirico di Mediaset, torna a occuparsi di farmacie e accende i riflettori sulle presunte negligenze commesse da un esercizio di Merano dove si eseguono tamponi rapidi antigenici. Il servizio, andato in onda ieri sera, rivela che nella farmacia i prelievi sono ospitati nello stanzino normalmente utilizzato per autoanalisi e misurazioni della pressione, non più grande di un metro per un metro e privo di finestre. Di conseguenza, i tamponi vengono effettuati con il separé aperto e quindi l’aria del piccolo ambiente si mescola con quella dello spazio commerciale della farmacia, dove i clienti di tutti i giorni sostano in attesa del loro turno.

Non solo: le immagini mostrano anche che a effettuare i prelievi è un farmacista, fornito di mascherina e guanti ma senza la visiera e soprattutto senza la tuta protettiva. Anzi, nel servizio l’uomo procede al prelievo indossando non il camice ma uno spesso maglione invernale.

Il servizio, infine, riporta un’intervista video del segretario nazionale di Federfarma, Roberto Tobia, che ricorda le indicazioni da rispettare per questo genere di test: vanno ospitati in locali arieggiati, con percorsi di accesso distinti da quelli seguiti dalla clientela normale e sanificati regolarmente; oppure, in alternativa, possono essere organizzati in gazebo o camper installati all’esterno della farmacia.

L’episodio denunciato da Striscia la Notizia ricorda il caso emerso qualche settimana fa all’Asl Napoli 1, dove le ambulanze del 188 venivano impiegate per pazienti comuni e malati covid senza interventi di sanificazione tra un trasporto e l’altro. Da quel caso, come si ricorderà, erano scattate verifiche dei Nas a tappeto in tutta Italia, su disposizione del ministero della Salute.