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Telemedicina, Htn: nel 2020 prestazioni in calo, ma più farmacie iscritte

3 Febbraio 2021

C’è anche la telemedicina tra le prestazioni e i servizi della farmacia che hanno risentito di un anno di distanziamenti e ingressi contingentati. Lo dice il consuntivo che riassume i numeri macinati nel 2020 dalle quasi 5mila farmacie del network Federfarma-Htn per la diagnostica a distanza: in 12 mesi, è la sintesi, sono state erogate poco più di 140mila prestazioni, per una contrazione dell’8% rispetto al 2019; il calo è particolarmente forte nel quarto trimestre, da ottobre a dicembre, dove le farmacie hanno effettuato poco meno di 45mila esami diagnostici, il 23% in meno rispetto allo stesso periodo di un anno prima.

 

 

«Se si considerano le difficoltà affrontate nel corso dell’anno» è il commento di Htn «l’andamento tendenziale è complessivamente in tenuta. Solo in due trimestri, il secondo e il quarto, si registra un calo delle prestazioni erogate rispetto al 2019. In particolare, ha influito sul quarto trimestre il calo degli esami per medicina dello sport, a causa delle limitazioni alle attività sportive. Non a caso, la contrazione de quarto trimestre è dovuta interamente alla caduta delle richieste di esami Ecg».

In particolare, nel quarto trimestre 2020 sono stati effettuati 26.390 elettrocardiogrammi (-37% rispetto al quarto trimestre dell’anno precedente, 11.256 monitoraggi holter cardiaci (+21%) e 7.216 monitoraggi della pressione arteriosa nelle 24h (+1%). Gli ecg sono serviti per la prevenzione primaria in soggetti a rischio (diabetici, ipertesi, dislipidemici), la prevenzione secondaria dopo eventi patologici, controlli di routine/screening per soggetti sani, pratica sportiva eccetera.

Mostrano invece un andamento in controtendenza le adesioni al network: nel quarto trimestre il numero delle farmacie convenzionate è cresciuto del 3% rispetto al trimestre precedente (per arrivare a fine dicembre a più di 5.300 esercizi aderenti), sull’anno l’incremento raggiunge il 9%.

«Nonostante le difficoltà dovute alle restrizioni da pandemia» conclude la nota di Htn «i numeri del 2020 confermano l’apprezzamento di farmacisti e utenti per la telemedicina, a dimostrazione della bontà della formula adottata per portare in modo efficace e capillare la qualità ospedaliera sul territorio».