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Comunicato Nas: controlli a tappeto e sanzioni a Roma, denunce a Bari e Padova

30 Gennaio 2020

Vendita di farmaci mediante distributore automatico nelle ore di chiusura della farmacia, disponibilità in magazzino di una quota di farmaci autorizzati inferiore al 90%, mancanza del codice fiscale dell’assistito sulle ricette o dei dati personali sulle prescrizioni per stupefacenti. Sono alcune delle infrazioni contestate dai Nas nell’ambito di una campagna di controlli sulla corretta dispensazione dei farmaci effettuata in diverse farmacie della provincia di Roma. A darne notizia un comunicato diffuso nelle ore scorse dal Comando carabinieri per la tutela della salute: «complessivamente» si legge «sono state contestate ai farmacisti e ai medici prescrittori violazioni amministrative per un valore di quasi 30mila euro».

Tra gli interventi, il comunicato segnala anche l’accertamento condotto dai Nas di Bari, che hanno deferito in stato di libertà il titolare di una parafarmacia e la legale rappresentante di una farmacia con l’accusa di aver venduto farmaci soggetti a prescrizione medica in un luogo non autorizzato. Il Nas di Padova, infine, h denunciato il legale rappresentante di una farmacia veneta che aveva attestato falsamente, con una dichiarazione sostitutiva, l’assenza di condanne a suo carico per ottenere l’autorizzazione al commercio all’ingrosso di medicinali stupefacenti.