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Indennità rurali, regione per regione ecco la babele di norme e contributi

13 Giugno 2018

C’è chi adotta soltanto il parametro della popolazione, come la Calabria; chi prevede due distinte erogazioni commisurate a popolazione e fatturato, come Basilicata e Abruzzo; e chi ancora prende a riferimento soltanto il fatturato, per misurare la condizione di disagio. Sono una vera babele le norme che, nelle diverse Regioni, dettano le modalità per l’erogazione dell’indennità di residenza alle farmacie rurali. Una babele che si estende anche all’entità dei contributi: fino a 3mila euro in Puglia, oltre 16mila in Molise, fino a 4mila in Sardegna. E’ su questa congerie di disposizioni e cifre che dovrebbe mettere ordine la proposta approvata l’altra settimana dall’assemblea del Sunifar: una griglia su quattro parametri – fatturato, popolazione, distanza dal capoluogo e turni di notte effettuati in un anno – per un sistema di punteggi diretto a misurare l’indice di disagio delle farmacie rurali. L’obiettivo è quello di discuterla nell’ambito della trattativa con la Sisac sulla nuova Convenzione, nell’attesa ecco una panoramica della babele di cui s’è detto.

 

Regione Normativa Indennità
Abruzzo Lr 9/2001 (modificata e integrata da 20/2001 e 20/2003 Contributo popolazione
– Fino a mille abitanti: 5 milioni lire
– Fino a 2mila abitanti: 2 milioni lire
– Fino a 3mila abitanti: un milione lireContributo aggiuntivo (per farmacie con giro d’affari fino a 300 milioni lire):
– Fino a 500 abitanti: 25 milioni
– Da 501 a 1.500 abitanti: 20 milioni
– Da 1.501 a 3mila abitanti: 10 milioniAlle farmacie con giro d’affari sopra i 300 mln e fino a 490 mln il contributo è ridotto di 100mila lire ogni milione di abitanti. E’ prevista la rivalutazione biennale Istat.
Basilicata Lr 1/1997 (modificata da 42/2009 e 3/2016) Contributo sulla popolazione
– Fino a mille abitanti: 1.807,60 euro
– Fino a 2mila abitanti: 1.549,37 euro
– Fino a 3mila abitanti: 1.291,14 euroContributo sul giro d’affari (ex dcr farmaci)
– Fino a 150mila euro: 12.500 euro
– Fino a 180 mila euro: 9mila euro
– Fino a 220mila euro: 5.500 euro
P.a. Bolzano Solo l’indennità ex Legge 221/68
Calabria Lr 43/1990 – Fino a mille abitanti: 7 milioni lire
– Da 1.001 a 2mila abitanti: 5,5 milioni lire
– Da 2.001 a 3mila abitanti: 4 milioni lire
E’ prevista la rivalutazione annuale
Campania Solo l’indennità prevista dalla 221/68
Emilia Romagna Lr 25/2016, stanziamenti approvati con delibere di giunta Per il 2018: fondo di 400mila euro ripartito fino a esaurimento alle farmacie rurali con fatturato iva 2017 non superiore a 450mila euro:
– Fino a 200mila euro: 12.500 euro
– Fino a 250mila euro: 10mila euro
– Fino a 300mila euro: 7.500 euro
– Fino a 350mila euro: 5mila euro
– Fino a 450mila euro: 2.500 euro
Friuli Venezia Giulia Lr 59/1981 modificata dalla 2/2000 Farmacie rurali ubicate in località fino a 5mila abitanti di zone montane o depresse, con giro d’affari iva sotto i 300 milioni lire:

– Fino a mille abitanti: 25 milioni lire
– Da 1.001 a 2.000 abitanti: 20 milioni
– Da 2.001 a 3mila abitanti: 15 milioni
– Da 3.001 a 5mila abitanti: 10 milioni

Farmacie rurali ubicate in località fino a 5mila abitanti: indennità di cui sopra -20%

Farmacie rurali con giro d’affari iva sopra i 300 milioni:
– Fino a 400 milioni lire: -30%
– Fino a 500 milioni: -40%
-Fino a 600 milioni: -50%

Lazio Lr 58/1979, dgr 402/2007 – Fino a mille abitanti: 3.543,41 euro

– Fino a 2mila abitanti: 2.362,27 euro

– Fino a 3mila abitanti: 1.181,14 euro

Liguria Lr 41/2013 Contributo determinato annualmente per le farmacie rurali con un giro d’affari ai fini iva non superiore a 150mila euro. Nel 2016 ammontava a 120mila euro
Lombardia Lr 23/2013 e dgr 3768/2015 – Fino a mille abitanti: 3,354,90 euro
– Fino a 2mila abitanti: 1.917,09 euro- Fino a 3mila abitanti: 1.198,18 euro
Marche Lr 4/2015 Per le farmacie con fatturato complessivo non superiore a 1.250.000:

– Fino a mille abitanti: 1.800 euro

– Fino a 2mila abitanti: 1.500 euro

– Fino a 3mila abitanti: 1.200 euro

 

Contributo aggiuntivo (alle farmacie di cui sopra) con giro d’affari:

– Fino a 150mila euro: 13mila euro
– Fino a 270mila euro: 13mila euro meno 100 euro ogni mille eccedenti i 150mila

Molise Lr 19/1996 modificata dalla 26/2011 – Fino a 600 abitanti: 6mila euro
– Fino a mille abitanti: 4mila euro
– Fino a 2mila abitanti: 2mila euro
– Fino a 3mila abitanti: mille euroContributo aggiuntivo sul ricavo d’esercizio:
– Fino a 150mila euro: 10mila euro
– Fino a 500mila euro: 10mila euro ridotti di 28,5 euro per ogni incremento di mille sulla fascia precedente
Piemonte Lr 21/1979 modificata dalla Lr 6/1998 – Fino a mille abitanti: 1.922,14 euro
– Fino a 2000 abitanti: 1.276,57
– Fino a 3mila abitanti: 1.069,98
E’ prevista la rivalutazione biennale
Puglia Lr 22/2013 – Fino a mille abitanti: 3mila euro
– Fino a 2mila abitanti: 2mila euro
– Fino a 3mila abitanti: 1.500 euroPer le farmacie delle isole Tremiti contributo aggiuntivo di 3mila euro
Sardegna Lr 12/1984 Contributo di cui alla 221/68

Ulteriore contributo per le farmacie con popolazione fino a 1.500 abitanti con giro d’affari iva:
– Fino a 39.999.000 lire: 4 milioni
– Da 4 a 4.999.000 lire: 3 milioni
– Da 50 a 60 milioni lire: 2 milioni

Sicilia Lr 8/1987 – Fino a mille abitanti: 7.067 euro
– Fino a 2mila abitanti: 5.179 euro
– Fino a tremila abitanti: 2.944 euroLe cifre vengono rivalutate annualmente in base al tasso d’inflazione. Per le farmacie sussidiate con sede nelle isole minori è previsto un fondo aggiuntivo che per il 2018 ammonta a 288mila euro
Toscana Lr 37/2004 Contributo di cui alla Legge 221/68

Ulteriore contributo a favore delle farmacie disagiate, rurali e non, che nel 2017 hanno denunciato un fatturato ai fini iva non superiore a 362.128 euro. Il fondo 2018 ammonta a 400mila euro, che verranno ripartiti fino a esaurimento in base a turni e ferie effettuate dalle singole farmacie; i contributi vanno da 12mila a 6mila euro.

Umbria Lr 33/1990 Contributo di cui alla 221/68

Ulteriore contributo in base al giro d’affari:
– Fino a 103.291,37 euro: 3.098,75 euro
– Fino a 129.114,22 euro: 2.065 euro
– Fino a 154.937,07 euro: 1.032,92 euro
E’ prevista la rivalutazione

Valle d’Aosta Lr 2/2008 Contributo di mille euro per tutte le farmacie rurali ex 221/68

Contributo aggiuntivo in base al fatturato Ssn:
– Fino a 200mila euro: 7.500 euro
– Fino a 300mila euro: 5.500 euro
– Fino a 400mila euro: 3.500 euro
– Fino a 500 mila euro: 1.500 euro

Veneto Lr 23/2016 Contributo di cui alla Legge 221/68

Contributo aggiuntivo 2017/2018 tramite fondo di 400mila euro annui a favore delle farmacie rurali con fatturato iva non superiore a 500mila euro.

Fonte: elaborazione e aggiornamento su dati Federfarma