I malati cronici vogliono l’assistenza degli infermieri e l’evoluzione che in molte Regioni sta conoscendo la figura dell’infermiere…
Passa ancora dall’Italia l’ultimo episodio di (presunto) export di medicinali falsificati che da qualche giorno sta mettendo in allarme le autorità europee di vigilanza. La segnalazione da cui si è [segue]
Scatta lo stop, nel Regno Unito, all’export parallelo di desametasone, il corticosteroide da un paio di giorni sotto i riflettori della comunità scientifica internazionale per i risultati dello studio inglese [segue]
Secondo la giurisprudenza consolidata della Corte di giustizia europea, il commercio parallelo di farmaci «è una forma legittima di scambio all'interno del Mercato unico». Lo ha detto l’altro ieri Thierry [segue]
Dopo Sinemet, Questran e famotidina, tocca al farmaco anti-parkinson Ongentys subire il blocco temporaneo delle esportazioni da parte dell’Aifa. Il provvedimento risale al 31 ottobre e, secondo quanto riferisce una [segue]
Mentre in Belgio la legge che dall’aprile scorso vietava le esportazioni ai distributori farmaceutici si infrange sugli scogli dell’illegittimità con i trattati Ue, in Austria il governo tenta di imboccare [segue]
E’ incostituzionale e viola i Trattati Ue su concorrenza e mercato unico la legge con cui dall’aprile scorso il Belgio aveva vietato ai distributori farmaceutici nazionali di fare parallel trade. [segue]
Scatta il blocco temporaneo delle esportazioni per la famotidina, molecola genericabile appartenente alla classe degli antagonisti dei recettori H2 dell’istamina. A decretarlo l’Aifa, con una determina datata 2 ottobre e [segue]
Omessa segnalazione della tipologia di farmaci commercializzati dall’esercizio, assenza del prezziario dei medicinali da mettere a disposizione del pubblico, mancanza della striscia di cortesia per il rispetto della privacy. Sono [segue]
Dopo il Sinemet, tocca al Questran subire il blocco temporaneo dell’Aifa sulle esportazioni. A ufficializzare l’intervento un comunicato diffuso ieri dalla stessa Agenzia per avvertire che il farmaco «non risulta [segue]