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Cosmofarma-Exposanità, il bilancio è di 45mila presenze in tre giorni

17 Maggio 2022

Più di 850 espositori e 45mila presenze in tre giorni. E’ il bilancio congiunto di Cosmofarma Exhibition ed Exposanità, le due manifestazioni che dal 13 al 15 maggio hanno riempito i padiglioni di Bolognafiere. «Questi risultati» commenta Francesca Ferilli, direttore generale di Bos srl, la società organizzatrice dei due eventi «confermano la leadership delle due esposizioni nei loro settori di riferimento. Dopo lo stop forzato per la pandemia, riceviamo un segnale di ritrovata normalità che permette di guardare avanti con ritrovata fiducia».

Con 350 aziende partecipanti, si è chiusa con successo la 25esima edizione di Cosmofarma, la manifestazione leader del settore dell’Health Care, del Beauty Care e di tutti i servizi legati al mondo della farmacia che si è svolta dal 13 al 15 maggio nel quartiere fieristico di Bologna. Per questa edizione, la 25esima appunto, si è scelto di aggiungere a Cosmofarma il claim “Incontri Ri-avvicinati”, per rimarcare la possibilità di tornare al confronto, diretto e in presenza, dei farmacisti sia tra loro che col mondo produttivo che con i clienti-pazienti.

Oltre 60, in particolare, gli appuntamenti proposti da Cosmofarma, che tra convegni istituzionali, seminari di mercato e dibattiti tra esperti ha chiamato il mondo della farmacia a interrogarsi sul cambiamento innescato dalla pandemia e sul futuro del canale. «Abbiamo registrato un’elevata partecipazione di aziende e visitatori» continua Ferilli «e siamo già al lavoro per la prossima edizione di Cosmofarma, in programma dal 5 al 7 maggio 2023».

«C’è grande soddisfazione per la straordinaria partecipazione dei colleghi» osserva il presidente della Fofi, Andrea Mandelli «è stato un momento di confronto di grande rilevanza ma anche l’occasione per condividere gli importanti risultati raggiunti in questi due anni e gli ulteriori obiettivi che, insieme, possiamo realizzare per essere sempre più protagonisti della Sanità di questo Paese».

«Grazie a tutti coloro che hanno voluto questa fiera» aggiunge Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale «in questi tre giorni si è respirata un’aria effervescente, che dà la carica. Per rispondere alle nuove esigenze sanitarie emerse con la pandemia abbiamo cambiato la farmacia e il ruolo del farmacista. Ora non dobbiamo lasciare indietro nessuno: dobbiamo mantenere standard elevati in tutte le 19mila farmacie italiane per salvaguardare la capillarità del servizio».