Federfarma Milano, Lodi e Monza si farà carico per conto dei propri associati dei costi della polizza contro calamità naturali ed eventi catastrofali che la Legge di bilancio per il 2024 ha reso obbligatoria a partire dal nuovo anno. È la comunicazione diffusa ieri dall’Associazione titolari del capoluogo lombardo in una nota che avvisa gli iscritti di non sottoscrivere polizze per la stessa copertura a titolo individuale.
L’obbligo assicurativo, ricorda Federfarma provinciale, deriva dall’articolo 1, comma 101, della legge 213/2023, che impone alle imprese operanti sul territorio nazionale la sottoscrizione di una polizza dedicata, con decorrenza dal primo gennaio 2026. La decisione dell’associazione di sostenere il costo per gli iscritti consente alle farmacie delle tre province lombarde di adempiere alla norma senza oneri economici.
L’assicurazione che Federfarma Milano si accinge a sottoscrivere, prosegue la nota, coprirà terremoti, alluvioni, esondazioni, inondazioni e franamenti. I beni assicurati includeranno fabbricati strumentali con impianti, macchinari e attrezzature – dai robot ai computer – oltre al terreno e alle merci con relativo arredamento. Sui risarcimenti richiesti verrà applicato uno scoperto del 15%, misura che sarà ulteriormente precisata nelle istruzioni operative che l’associazione renderà note nei prossimi mesi.
Sulla base di quanto deciso nell’assemblea di Federfarma Lombardia di lunedì scorso (24 novembre), anche altre associazioni provinciali della regione si stanno muovendo nella stessa direzione.
