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Decreto tamponi, dal Servizio bilancio del Senato le stime sui rimborsi

8 Ottobre 2021

E’ il 15 ottobre il termine entro il quale i gruppi parlamentari dovranno presentare i loro emendamenti al decreto 127/2021, il cosiddetto “green pass ter”. E’ l’indicazione proveniente dalla commissione Affari costituzionali del Senato, dove il testo è sotto esame in sede referente per la conversione in legge. L’interesse dei farmacisti titolari per l’iter del provvedimento è diretto, perché all’articolo 4 il decreto impegna tutte le farmacie che propongono tamponi antigenici rapidi ad applicare i prezzi del protocollo del 5 agosto scorso.

Per lo stesso motivo, meritano un’occhiata le Note di lettura che il Servizio bilancio di Palazzo Madama ha allegato al testo per agevolarne esame e discussione. Riguardo al già citato articolo 4, in particolare, i tecnici del Senato fanno notare che il decreto garantisce sì la copertura dei rimborsi alle farmacie per i tamponi a minori ed esentati, ma al comma 4 «manca la norma autorizzativa della spesa». In particolare, «poiché il comma 1 interviene modificando una norma già vigente, ossia l’articolo 5 comma 2 del decreto legge 105/2021, andrebbe modificata anche l’autorizzazione di spesa prevista».

D’interesse anche le stime sui numeri relativi ai test che le farmacie erogheranno da qui a fine anno e dell’impegno economico conseguente (ossia i già citati rimborsi per i tamponi a minori ed esentati). La Relazione tecnica che accompagna il decreto, in particolare, quantifica in 11 milioni di euro la spesa aggiuntiva che il Ssn dovrà sostenere per il prolungamento dal 30 novembre al 31 dicembre della campagna di tamponi a prezzo calmierato per i 12-18enni (costo a carico dello Stato, 7 euro a test) e in 105 milioni di euro la spesa da sostenere sino alla fine dell’anno per gli esentati dalla vaccinazione covid, ai quali il decreto green pass ter assicura il rimborso totale dei 15 euro. A conferma della correttezza di tali stime, il Servizio bilancio ricorda che per i tamponi erogati dalle farmacie dal 6 al 31 agosto il Ssn dovrà rimborsare 3,1 milioni di euro.