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Internet, i Nas oscurano 10 siti che vendevano farmaci con obbligo di ricetta

14 Luglio 2020

Vendevano illegalmente online farmaci con ricetta obbligatoria, che per legge possono essere dispensati soltanto in farmacia da parte di farmacista abilitato. E’ la motivazione con cui il Reparto Operativo-Sezione Analisi del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha disposto l’oscuramento di dieci siti internet, dediti al commercio di farmaci utilizzati in via sperimentale nel trattamento di covid oppure con effetti dopanti.

Tra i medicinali distribuiti illecitamente, spiega una nota dei Nas, spiccano la clorochina, un antimalarico al quale l’Aifa ha sospeso di recente l’autorizzazione all’utilizzo off label al di fuori degli studi sperimentali clinici; la furosemide, un antidiuretico ricompreso nella lista delle sostanze vietate per doping, e infine il tramadolo, un antidolorifico anch’esso vietato per doping ed elencato nella lista Uci (Union cycliste internationale). L’oscuramento, per il quale sono già state date indicazioni agli internet provider italiani, esclude i dieci siti dai server di indirizzamento presenti nel nostro Paese.