Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del 3 dicembre, il ddl Semplificazioni completa l’iter di conversione e diventa legge ordinaria dello Stato, numero 182 del 2025. Per la Fofi «si compie un passaggio importante nel percorso di rafforzamento della sanità territoriale e della Farmacia dei servizi, modello che la Federazione ha sostenuto con convinzione dal 2006, accompagnando in questi anni l’evoluzione della professione per renderla sempre più centrale nella vita delle persone. Il provvedimento consolida il ruolo del farmacista come professionista sanitario di prossimità, pienamente integrato nei percorsi di prevenzione, presa in carico e continuità delle cure, e segna un passo concreto verso un Ssn più accessibile e orientato ai bisogni reali delle persone».
«La Legge» commenta in particolare il presidente della Federazione degli ordini, Andrea Mandelli «introduce misure concrete a favore di pazienti e caregiver, rendendo più semplice l’accesso a farmaci, prestazioni e servizi, in tempi rapidi e vicino casa, con il supporto di un professionista competente e sempre disponibile. Grazie a questo provvedimento, i farmacisti, operando in sinergia con i medici di medicina generale e con gli altri professionisti della rete di assistenza territoriale, come previsto dal Dm 77, potranno contribuire con ancora maggiore efficacia alla promozione della prevenzione, alla continuità terapeutica e alla semplificazione dell’accesso alle terapie, generando valore ed efficienza per il SSN. È un riconoscimento importante del valore della nostra professione e dell’impegno di tutti i colleghi che operano ogni giorno sul territorio».