Quasi duemila farmaci importati di contrabbando, tra i quali un importante quantitativo di agonisti del GLP-1, l’antidiabetico ricercatissimo per le sue prorpeità anti-peso. E duecento flaconi del potente insetticida Diclorvos, dannosissimo per la salute. È il bilancio del sequestrati effettuato ieri alla frontiera doganale di Malpensa dalle Fiamme Gialle dell’aeroporto varesino e dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli dopo numerosi controlli.
All’origine dell’intervento un’analisi approfondita dei flussi passeggeri e delle spedizioni che transitano dallo scalo, grazie alle quali sono stati intercettati 1.980 prodotti farmaceutici e 200 flaconi di insetticida. I farmaci rinvenuti, alcuni dei quali non commercializzati in Italia e pertanto non conformi alle normative sanitarie vigenti, erano destinati al trattamento di patologie cardio-cerebrovascolari, sclerosi multipla o lesioni midollari, oltre a essere impiegati nell’ambito di regimi alimentari dietetici per la perdita di peso. I flaconi i invece contenevano Diclorvos, composto utilizzato contro infestazioni da cimici dei letti e altri parassiti, pericoloso per l’uomo: dal 2013 ne è stata vietata la vendita nell’Unione Europea poiché l’inalazione, l’ingestione o il solo contatto cutaneo costituiscono un rischio letale per l’organismo umano. Gli effetti tossici includono sintomi che variano da malessere generale e irritazione oculare a manifestazioni neurologiche e neuromuscolari più gravi, nonché difficoltà respiratorie.
L’attività svolta nello scalo di Malpensa rientra nel quadro di un più ampio piano di intensificazione dei controlli in materia di sicurezza sui prodotti e di prevenzione degli illeciti doganali, a tutela degli interessi erariali dello Stato e anche della salute pubblica. Tali prodotti infatti, non certificati e non autorizzati dalle competenti autorità sanitarie, sono soggetti al rischio di essere alterati o modificati rispetto agli equivalenti farmaci originali e possono contenere percentuali di principio attivo diverse da quelle consentite in Italia.