Da domani, mercoledì 13 novembre, torna “In farmacia per i bambini”, la campagna della Fondazione Francesca Rava dedicata ai diritti dei minori e alla raccolta di farmaci e prodotti baby-care per i bambini in povertà sanitaria. L’edizione 2025 – la tredicesima – coinvolgerà fino al 20 novembre oltre 3.000 farmacie in tutta Italia, che per una settimana diventeranno punti di raccolta solidale e di sensibilizzazione civica. I prodotti donati saranno destinati a famiglie in difficoltà, case famiglia, comunità di accoglienza e ospedali in Italia e nei Paesi in cui la Fondazione opera, come Haiti, Ucraina e Gaza.
La formula dell’iniziativa, ormai consolidata, è semplice: chi entra in farmacia potrà acquistare e donare farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e articoli pediatrici. A coordinare la rete solidale saranno 6.000 volontari, 1.043 enti beneficiari e 86 aziende partner, per un aiuto concreto stimato in favore di oltre 56mila minori. L’iniziativa gode del sostegno di Federfarma, Fofi e Cosmofarma Exhibition e ha ricevuto per nove anni consecutivi la Medaglia del Presidente della Repubblica, a conferma del suo valore sociale e istituzionale.
La campagna è stata presentata due giorni fa a Milano, nella sala del Comune, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, delle farmacie e delle imprese sostenitrici. «Nel 2025, anno in cui la Fondazione Francesca Rava celebra venticinque anni di attività a sostegno dell’infanzia più vulnerabile, vogliamo fare ancora di più» ha dichiarato la presidente Mariavittoria Rava. «Ogni farmacia che aderisce e ogni volontario che partecipa può fare la differenza per tanti bambini che non hanno accesso alle cure essenziali. Vi aspettiamo sempre più numerosi».
A sottolineare il legame tra la campagna e il ruolo della farmacia di comunità è stata Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia: «Le farmacie lombarde aderiscono da sempre con convinzione all’iniziativa, che ben si coniuga con la vocazione sociale della farmacia, vicina alle esigenze della popolazione, soprattutto ai più fragili. Anche quest’anno inviteremo i cittadini a compiere un atto di generosità, dando il proprio contributo concreto a sostegno di chi ha più bisogno».
Accanto al mondo delle farmacie, un ruolo di primo piano spetta ai partner aziendali. Emanuele Lollo, partner di Kpmg, ha ricordato che «solo una società che si prende cura dei piccoli e più svantaggiati può sperare di creare un futuro equo, prospero e inclusivo». Il network, ha aggiunto, continuerà a sostenere il progetto In farmacia per i bambini come “elemento centrale del contrasto alla povertà sanitaria minorile”.
Nel corso dell’evento milanese, moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Margherita De Bac, la Fondazione ha ricordato i risultati raggiunti in dodici edizioni: oltre due milioni di prodotti raccolti e distribuiti a ospedali, comunità e famiglie in difficoltà, grazie alla mobilitazione di migliaia di farmacisti e volontari.
Protagonista anche quest’anno sarà la storica testimonial Martina Colombari, al centro dello spot 2025 che accompagna la campagna. Nella settimana di solidarietà sarà inoltre ricordato il diritto alla vita, attraverso il progetto ninna ho, nato nel 2008 dalla collaborazione tra Fondazione Rava e Fondazione Kpmg Italia Ets, per diffondere la normativa che consente il parto in anonimato e sicurezza.