La riforma delle parafarmacie è ormai ineluttabile e porterà a un cambiamento radicale del servizio farmaceutico, senza «rattoppi» e per il bene del Paese. E’ quanto scrive Ivan Ruggiero, presidente di Lpi (Libere parafarmacie italiane), nel comunicato diffuso al termine dell’incontro organizzato nel pomeriggio di ieri al dicastero della Salute con il capo della segreteria tecnica del ministro Grillo, Giuseppe Amato. Nell’audizione, riporta Ruggiero, si è discusso di servizio farmaceutico e di parafarmacie: «Abbiamo presentato le nostre proposte, già raccolte in un corposo dossier, e illustrato il nostro progetto per un decreto sulle liberalizzazioni da far pervenire al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio».
Per Lpi, continua il comunicato, il Governo dovrebbe intervenire sulla spesa sanitaria privata per ridurne il peso sulle tasche degli italiani, aumentare l’occupazione e spingere sulla crescita economica, tutti obiettivi realizzabili anche con misure di sostegno alle parafarmacie. «L’attenzione c’è» osserva Ruggiero «ed è segnale di un forte senso di responsabilità da parte del ministro Grillo nei confronti dei cittadini e dei professionisti italiani».