Dal primo gennaio le farmacie pongano attenzione alle confezioni di Rybelsus dispensate ai pazienti. È l’avvertimento che arriva dall’Aifa con la Nota informativa importante pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia: con l’inizio del nuovo anno, ricorda la Nota, saranno commercializzate tre nuove posologie del farmaco, da 1,5 mg, 4 mg e 9 mg; queste andranno a sostituire le confezioni da 3 mg, 7 mg e 14 mg attualmente disponibili, con una prima fase in cui nuove e vecchie formulazioni coesisteranno nel circuito distributivo. È quindi importante, avverte l’Aifa, che medici e farmacisti informino i pazienti per evitare errori nella somministrazione.

Le nuove compresse, spiega l’Aifa, saranno più piccole e rotonde, con i dosaggi stampati sulla superficie. I blister, dal canto loro, nella nuova formulazione saranno argentati sul fronte e sul retro e avranno dimensioni più contenute rispetto agli attuali. Stesso discorso per il confezionamento secondario, con le confezioni in arrivo da gennaio più piccole delle attuali. La nuova versione di Rybelsus, avverte ancora l’Aifa, ha bioequivalenza uguale alla precedente ma con maggiore biodisponibilità.

In chiusura, l’Agenzia rinnova l’invito agli operatori sanitari di «segnalare le sospette reazioni avverse per garantire un monitoraggio continuo della sicurezza dei farmaci e la tutela della salute dei pazienti».