Partirà dal primo ottobre e si avvarrà ancora una volta della collaborazione delle farmacie nella distribuzione e somministrazione dei vaccini la campagna antinfluenzale 2023-2024 della Lombardia. Lo sancisce il protocollo varato dalla Direzione generale Welfare della Regione, che fissa tempi e modalità operative del programma vaccinale. Come negli anni passati, la popolazione target include over 60, persone a rischio per status o patologia, bambini dai 6 mesi ai 14 anni di età, familiari e contatti di soggetti ad alto rischio, addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (a partire dal comparto sanitario) e categorie speciali di lavoratori (come le forze di polizia). Gli obiettivi, invece, includono la vaccinazione di almeno il 75% degli over 65 (nella stagione 2022-2023 si è arrivati al 52,88%), almeno il 45% dei bambini tra i 6 mesi e i 6 anni (20% nella passata stagione) e almeno il 50% degli operatori sanitari (29,50% un anno fa).
Con la vaccinazione antinfluenzale, ricorda ancora il protocollo, verrà anche offerta la vaccinazione antipneumococcica alle persone di 65 anni, gratuita per le coorti fino al 1952 (mai vaccinate in precedenza) e le categorie a rischio, e il vaccino anti-herpes zoster.
La campagna 2023-2024, prosegue il protocollo, partirà il 1° ottobre con un open day che ogni Ats dovrà organizzare sul proprio territorio in collaborazione con mmg, pls e università; gli accessi saranno regolati mediante prenotazione sul portale regionale, con la previsione di un numero adeguato di slot per il personale sanitario. Dal 4 ottobre, invece, partiranno le prenotazioni in farmacia da parte di mmg e pls, che inizieranno a somministrare dal 9 del mese; dallo stesso giorno, potranno cominciare a prenotare le loro forniture anche i farmacisti, che partiranno con le somministrazioni dal 16 ottobre. Come già nelle precedenti stagioni, la profilassi in farmacia potrà essere rivolta soltan6to agli over 18 che si sono già vaccinati contro l’influenza almeno una volta e senza effetti collaterali gravi (tramite autodichiarazione del vaccinando).
«Le farmacie lombarde sono pronte ancora una volta a contribuire in modo fattivo alla campagna antinfluenzale come parte integrante del sistema sanitario» commenta la presidente di Federfarma regionale, Annarosa Racca «la somministrazione in farmacia completa l’offerta vaccinale venendo incontro alla popolazione anziana e a quella parte di assistiti che – per la sua comodità – preferisce sfruttare la prossimità della rete dei presidi farmaceutici». Nella stagione 2022-2023 le farmacie lomarde hanno somministrato più di 190mila vaccini antiflu.