Funzioni e ruolo del farmacista in farmacia stanno cambiando nell’ambito della trasformazione in atto nel canale per effetto di fenomeni come lo sviluppo di network e catene e la concentrazione di grossisti e cooperative. Se da un lato, infatti, viene chiesto al farmacista di sviluppare competenze e capacità di marketing, dall’altro la farmacia dei servizi lo invita ad arricchire il suo bagaglio scientifico e clinico. Diventa allora importante indagare e comprendere i bisogni, le motivazioni e le aspettative dei giovani farmacisti, per trarre indicazioni sul futuro della farmacia e comprendere come innovare la gestione dei collaboratori e assicurare la qualità del servizio.
È ciò che si propone Generation Next, il laboratorio ideato e condotto da TradeLab per mappare profili e aspirazioni delle nuove (e meno nuove) generazioni di farmacisti. Una prima sintesi dei risultati del suo lavoro verrà presentato nella cornice del convegno organizzato da Federfarma Milano e Lombardia venerdì prossimo, 20 settembre, all’Hotel dei Cavalieri di Milano.
Il programma verrà aperto dai due interventi di Annarosa Racca, presidente di Federfarma Milano e Federfarma Lombardia, e Andrea Mandelli, presidente della Fofi. Seguirà la presentazione dei risultati del progetto Generation Next, con le relazioni di Luca Pellegrini, Giuseppe Convertini e Andrea Parachini, di TradeLab; quindi un intervento di Emanuele Monti, presidente della commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia del Consiglio regionale della Lombardia, e due tavole rotonde, moderate da Paolo Bertozzi di TradeLab, nelle quali rappresentanti dell’industria e delle farmacie esporranno il loro punto di vista. I lavori cominceranno dalle 14.