dalla lombardia

Milano, test con droni per l’invio di campioni di sangue ai laboratori

3 Marzo 2023

In un futuro sempre più prossimo, provette di sangue e campioni raggiungeranno via drone i centri di analisi consentendo a tutti i pazienti, anche quelli che risiedono in località remote, di appoggiarsi ai grandi laboratori. È quanto promettono i primi test sperimentali di mobilità aerea avanzata condotti in queste settimane da Cerba HealthCare Italia, azienda della diagnostica ambulatoriale con 400 sedi sul territorio nazionale: le prove hanno interessato alcuni laboratori della società nell’area della Città metropolitana di Milano, in particolare i centri prelievo Cerba HealthCare Italia di Opera e Rozzano.

I voli sono stati operati da società Nimbus che ha progettato e costruito il drone e il sistema di contenimento dei campioni, con la supervisione di D-Flight, la società del Gruppo Enav che eroga i servizi per la gestione del traffico dei droni, e di Enac (Ente nazionale aviazione civile).

«Si tratta del primo trasporto aereo di campioni di sangue ancora da analizzare che viene testato in Italia tramite drone» spiega Michele De Chirico, Chief operation officer di Cerba HealthCare Italia «siamo entusiasti dell’esito positivo dei test di oggi: il trasporto di materiali annoverati tra quelli “pericolosi – dangerous goods” dimostra la possibilità di avvicinare il paziente ad un servizio tempestivo e capillare. Si tratta di accorciare i tempi tra l’esecuzione del prelievo e l’esito delle analisi, ma non solo, anche di migliorare l’assistenza ai pazienti in ambiti più remoti e meno facilmente raggiungibili con i mezzi di logistica tradizionali». Cerba HealthCare Italia punta ad allargare progressivamente la sperimentazione a tutto il territorio nazionale.