West Nile, Dengue, Chikungunya, Zika. Sinora erano virus di cui doveva preoccuparsi soltanto gli italiani che si recavano in Africa o Asia, oggi invece sono sempre più frequenti i casi di focolai autoctoni, cioè insorti nel nostro Paese. La causa è la diffusione di specie di zanzare che sino a poco tempo fa in Italia non c’erano – come la zanzara tigre – ed è così che la prevenzione contro questi insetti sta crescendo progressivamente d’importanza. Come a Milano, dove l’Ats Città metropolitana ha chiesto la collaborazione di Federfarma e delle farmacie del capoluogo per suggerire ai cittadini consigli e piccole abitudini quotidiane per ridurre il rischio di punture da zanzara.
Le indicazioni sono affidate a una brochure-infografica che ricorda come proteggersi all’aperto e in casa, le precauzioni cui ricorrere per evitare ristagni d’acqua (dove questi insetti proliferano) e i principali sintomi dei virus trasmessi da zanzara comune (Culex) e zanzara tigre (Aedes).
«Raccogliamo volentieri la richiesta dell’Ats di fare da tramite tra servizio sanitario e cittadini per questa campagna di informazione e prevenzione» commenta a FPress Annarosa Racca, presidente di Federfarma Milano «questo è senz’altro uno dei tanti casi in cui le farmacie, con la loro capillarità, possono raggiungere velocemente un’ampia platea di persone per dare consigli e indicazioni utili».