dalla lombardia

Anche le farmacie di Brescia aprono al welfare aziendale

27 Settembre 2018

Dopo quelle milanesi, anche le farmacie bresciane aprono la porta al welfare aziendale. Ieri, infatti, Federfarma Brescia e Ubi Banca hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che metterà a disposizione delle 362 farmacie aderenti (e dei loro mille collaboratori) la piattaforma gestionale “Ubi Welfare Network”. Grazie a tale strumento, le farmacie potranno avviare programmi di benefit e incentivi al personale come fanno ormai diffusamente tutte le grandi aziende, ma con una semplicità operativa pensata espressamente per le piccole e piccolissime aziende. L’offerta di benefit messa a disposizione dalla piattaforma, ricorda in una nota l’istituto bancario, comprende assistenza sanitaria, sostegno al reddito, istruzione, tempo libero, cultura e acquisto di beni e servizi, e «punta a valorizzare l’economia locale e sfruttare i servizi a “chilometro zero” contando sulla qualità dell’economia territoriale».

«Quando ci è stato proposto questo nuovo progetto» commenta la presidente di Federfarma Brescia, Clara Mottinelli «l’abbiamo subito condiviso perché dà valore alle aziende moderne. Oggi per essere competitivi occorre giocare con tutta la squadra, composta da titolare e dipendenti: concedere incentivi con indicatori di performance è un modo innovativo per rendere tutti partecipi della nuova sfida che ci aspetta. Il mondo è cambiato anche per il sistema farmacia e per affrontare al meglio lo sviluppo futuro è necessario premiare le attività e le persone in base a degli obiettivi chiari e prestabiliti. La piattaforma, inoltre, è due volte utile alle farmacie bresciane perché possono proporsi a loro volta come fornitrici di servizi nell’ambito dei programmi di welfare avviati dalle altre aziende che partecipano al network».

L’accordo bresciano segue l’analoga intesa firmata a febbraio da Ubi Banca e Federfarma Milano, che quest’estate ha presentato ai suoi associati i contenuti dell’accordo e gli strumenti messi a punto dall’associazione per le farmacie che vogliono abbracciare il welfare aziendale. «Siamo orgogliosi di questa intesa» aggiunge ancora Mottinelli a FPress «che presto potrebbe allargarsi ad altre province ancora. Incrementiamo il valore delle farmacie lombarde per aiutarle a essere sempre più competitive».