Federfarma Roma, Assofarm Lazio, Ordine dei farmacisti di Roma e Ordine dei fisioterapisti del Lazio hanno siglato un accordo di collaborazione all’interno delle farmacie. Il progetto, al via in fase sperimentale nella Città Metropolitana di Roma, prevede la presenza di fisioterapisti in spazi dedicati all’interno delle farmacie aderenti, dove svolgeranno attività di counseling, valutazione funzionale e orientamento terapeutico.
L’iniziativa si inserisce nel solco della farmacia dei servizi e punta a offrire un accesso più veloce a prestazioni riabilitative di primo livello, valorizzando la prossimità e la sinergia tra professionisti sanitari. Il fisioterapista, operante in regime libero-professionale, potrà indirizzare l’utente verso strutture pubbliche o studi privati, a seconda del bisogno rilevato.
Le farmacie interessate a partecipare dovranno mettere a disposizione locali idonei, riservati e conformi ai requisiti di igiene e sicurezza. Federfarma Roma e Assofarm Lazio cureranno la raccolta delle adesioni e manterranno aggiornato l’elenco delle farmacie coinvolte, oltre a supportare il collegamento con il sistema sanitario regionale per eventuali prenotazioni di prestazioni pubbliche.
L’Ordine dei farmacisti di Roma avrà un ruolo di supervisione sull’attuazione del protocollo, garantendo il rispetto delle competenze e dei profili deontologici. Con Ofi Lazio curerà anche la progettazione di percorsi formativi per i professionisti coinvolti, al fine di assicurare qualità e appropriatezza dei servizi erogati.
Ogni fisioterapista potrà candidarsi per operare in una sola farmacia e potrà indicare un solo studio professionale esterno, purché in prossimità della farmacia stessa. Le due attività – counseling in farmacia e prestazioni – dovranno restare distinte.
Il protocollo ha durata annuale e si propone di costruire un modello organizzativo in grado di integrare il ruolo delle farmacie nella rete territoriale della riabilitazione, con percorsi di presa in carico accessibili e coordinati.
«Le farmacie» ha commentato Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma «rappresentano un presidio di prossimità fondamentale. Grazie alla collaborazione con i fisioterapisti, si apre finalmente la possibilità di definire linee guida chiare e regolamentare il rapporto tra due figure professionali centrali nel sistema sanitario».
Per Giuseppe Guaglianone, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Roma, «una sanità più efficiente e vicina al cittadino passa dalla collaborazione tra professionisti del territorio: non è più tempo di orticelli chiusi o di ricerca di improbabili primati su quale sia la professione più importante».
«L’intervento delle farmacie come punti di erogazione di servizi sanitari» ha osservato Enrico Cellentani, coordinatore di Assofarm Lazio «è un’occasione in più per chi lavora sul territorio di avere dei luoghi dove erogare i servizi sempre più di prossimità rispetto alle esigenze di una cittadinanza che fa sempre più fatica a muoversi».