Ora anche a Bolzano e provincia gli assistiti possono ritirare i medicinali prescritti dal proprio medico con la sola tessera sanitaria, senza promemoria o ricetta. La farmacia, infatti, non deve far altro che accedere al Fascicolo sanitario elettronico (Fse) del paziente e scaricare la prescrizione, con una netta semplificazione del percorso.
La novità arriva dal convegno organizzato a Palazzo Widmann, nel capoluogo altoatesino, come tappa di una serie di incontri organizzati dal ministero della Salute per aggiornare sullo stato di avanzamento del Fse. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha sottolineato l’impegno dell’Alto Adige nella digitalizzazione del sistema sanitario, affermando: «Siamo all’avanguardia in molti ambiti, nel campo della digitalizzazione stiamo lavorando costantemente, prendendo spunto dagli esempi più virtuosi».
L’assessore provinciale alla Salute, Hubert Messner, ha illustrato le principali novità, evidenziando che da subito è possibile richiedere le ricette digitali per i medicinali direttamente in farmacia, tramite il Fse. Non è quindi più necessario stampare la ricetta o il promemoria: la farmacia visualizza la prescrizione digitale online e i pazienti ricevono il medicinale direttamente, in modo semplice, veloce e sicuro.
Un’ulteriore semplificazione è data dalla possibilità di esprimere il consenso alla consultazione del Fse anche in farmacia. Messner ha dichiarato: «Come medico, so quanto sia importante disporre delle informazioni giuste al momento giusto. Se il medico ha accesso al fascicolo sanitario elettronico, gli esami possono essere effettuati in modo più rapido e mirato. Questo è un vantaggio diretto per i pazienti».
Il Fascicolo sanitario elettronico, attivabile tramite identità digitale Spid o Carta d’identità elettronica (Cie), consente ai cittadini di accedere ai propri documenti e dati sanitari online in qualsiasi momento e ovunque, evitando così la stampa di documenti cartacei e inutili spostamenti.