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Aperture in deroga, i comuni toscani non mollano la presa

17 Marzo 2018

Continuano le aperture in deroga dei comuni grazie al grimaldello del decreto cresci-Italia del 2012. Dopo Forlì, che nei giorni scorsi aveva annunciato l’intenzione di aprire l’ottava farmacia comunale nelle gallerie commerciali dell’ipermercato Punta di Ferro, è ora la volta di Foiano della Chiana, centro dell’aretino che fa poco meno di 10mila abitanti: oggi, infatti, è in programma l’inaugurazione della seconda farmacia comunale del paese, all’interno del Valdichiana Outlet Village. L’apertura rispetta tutti i parametri di legge, perché la superficie del centro commerciale supera i 10mila mq e le farmacie più vicine (la prima nel centro storico di Foiano, l’altra a Pozzo della Chiana) stanno oltre il chilometro e mezzo di distanza. Conferma il presidente di Federfarma Arezzo, Roberto Giotti: «Purtroppo hanno i numeri» spiega a FPress «avevamo fatto fare persino una perizia, per avere la certezza assoluta: non c’è niente cui aggrapparsi».

L’associazione provinciale si era invece opposta, un anno fa, all’apertura in deroga di un’altra farmacia comunale, a Montevarchi (in Valdarno): anche in questo caso l’esercizio – il terzo per l’amministrazione comunale – sarebbe ubicato all’interno di un centro commerciale, ma il sindacato titolari contesta la definizione: «Non si tratta di un ipermercato ma di un insieme di negozi» corregge Giotti «ci siamo quindi opposti e abbiamo fatto ricorso al Tar. La farmacia ha aperto comunque e noi attendiamo il giudizio di merito».