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Emilia Romagna: antiflu dal 7 ottobre, 15mila dosi alle farmacie

19 Settembre 2024

Sono 15mila – su un ordine totale di un milione di dosi – i vaccini antinfluenzali che la Regione Emilia Romagna ha destinato alle farmacie del territorio per la stagione 2024-2025. È quanto si ricava dalla circolare della Direzione generale Welfare che riassume direttive e scadenze della campagna. La vaccinazione antinfluenzale, in sintesi, sarà offerta attivamente e gratuitamente ai soggetti con età pari o superiore a 60 anni; alle donne in gravidanza, a prescindere dall’età gestazionale; ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni; alle persone con patologie croniche di età compresa tra i 6 mesi e i 59 anni, inclusi i conviventi; ai residenti in strutture assistenziali e lungodegenze; a medici e operatori sanitari; agli addetti a servizi pubblici di interesse collettivo o a contatto con animali che possono trasmettere virus influenzali e ai donatori di sangue.

Le farmacie convenzionate avranno un ruolo cruciale nella somministrazione, in sinergia con le Asl e le strutture sanitarie. Saranno fornite complessivamente 10mila dosi del vaccino Influvac Tetra (destinate a soggetti tra i 18 e i 64 anni) e 5mila del vaccino Fluad Tetra (destinate ai soggetti con età superiore ai 65 anni o con patologie).

La campagna partirà ufficialmente il 7 ottobre e la distribuzione delle dosi inizierà nei giorni precedenti. La vaccinazione potrà protrarsi anche oltre il 31 dicembre e includere i mesi di gennaio e febbraio 2025, per coloro che dovessero presentarsi in ritardo.

I farmacisti, insieme ai medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e altri operatori sanitari, avranno anche il compito di promuovere l’adesione alla vaccinazione e informare la popolazione sui benefici, in particolare per le categorie a rischio. La Regione raccomanda inoltre di sensibilizzare i medici specialisti, come i ginecologi, affinché promuovano la vaccinazione tra le donne in gravidanza.

Le farmacie che aderiscono alla campagna dovranno prestare attenzione alla corretta conservazione dei vaccini; alla somministrazione in conformità alle linee guida, alla registrazione tempestiva sul portale Sole o nel sistema di cartella clinica e all’invio corretto dei dati all’Anagrafe Vaccinale Regionale. Il pagamento delle prestazioni vaccinali sarà subordinato alla corretta esecuzione di queste operazioni. Inoltre, ogni dose somministrata dovrà essere registrata entro 7 giorni per garantire il monitoraggio continuo della campagna vaccinale.

La Regione fornirà a breve dettagli sulla possibilità di somministrare simultaneamente il vaccino antinfluenzale e quello contro il covid-19. Entro fine settembre, arriveranno 293.750 dosi di vaccino covid per adulti, oltre a dosi specifiche per bambini tra i 6 mesi e gli 11 anni.