Tetto di tre mandati quadriennali alla rieleggibilità del presidente, rappresentatività sino a un massimo dell’1% per le società proprietarie di farmacie, che potranno avere per delegati soltanto farmacisti iscritti all’ordine. Sono le principali novità del nuovo Statuto di Federfarma Alessandria, approvato mercoledì scorso dall’assemblea annuale dei soci. «Con questo aggiornamento» spiega a FPress Luca Zerba Pagella, presidente del sindacato provinciale «allineiamo la nostra Carta a quella di Federfarma nazionale, soprattutto per quanto concerne limite ai mandati e rappresentanza delle società, che siano di capitale o di farmacisti».
Tra gli ospiti della serata, oltre a Francesco Marchitelli, dg dell’Asl alessandrina, il presidente di Federfarma nazionale Marco Cossolo, che ha passato in rassegna le principali novità della nuova Convenzione. L’Acn, ha ricordato in particolare Cossolo, giunge dopo ventisei anni dal precedente e raccoglie il profondo mutamento che ha investito il contesto normativo e il ruolo delle farmacie, sempre più integrate nel sistema sanitario per avvicinarlo alle esigenze della popolazione, garantendo servizi accessibili con particolare attenzione alla prevenzione e alla gestione delle patologie croniche.