Lo spaccio di ricette false per procurarsi ossicodone e altri oppiacei in farmacia continua ad animare le pagine di cronaca della stampa locale. L’ultimo episodio arriva da Ferrara, dove la segnalazione di un farmacista ha consentito ai carabinieri di arrestare e denunciare un giovane che aveva cercato di procurarsi un antidolorifico con una prescrizione contraffatta.

Quello che il 25enne, residente a Rovigo, non aveva previsto, è che il farmacista fosse già stato allertato da alcune circolari dell’Ordine dei farmacisti e dell’Asl cittadina, che riferivano di episodi dello stesso genere accaduti nel ferrarese o in province vicine.

Insospettito dalla ricetta, che recava i dati di un medico rodigino, poi risultato del tutto ignaro), il professionista ha contattato immediatamente i carabinieri della stazione locale. Quando sono arrivati i militari, il ragazzo era ancora in farmacia: verificata la falsità della ricetta, la pattuglia ha identificato il giovane – che risultava già noto alle forze di polizia – e lo ha denunciato per falso.

Ulteriori accertamenti sono in corso circa altri episodi registrati nella provincia estense. L’invito dell’Arma ai farmacisti è quello di contattare subito il numero unico dell’emergenza nel caso in cui vengano esibite ricette sospette.