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Foratura lobi, dall’Ordine di Bari-Bat richiamo al rispetto delle norme

16 Ottobre 2025

La foratura dei lobi auricolari rientra tra le pratiche per le quali è necessaria la comunicazione preventiva (Scia) al Comune e all’Asl di competenza, vanno riservati «locali o spazi dedicati e igienicamente idonei» e occorre l’acquisizione preventiva del consenso informato da parte del cliente o se minore dei titolari della patria potestà. È quanto ricorda l’Ordine dei farmacisti delle province di Bari e Bat in una circolare diffusa ieri le «numerose segnalazioni informali pervenute a quest’Ente circa l’inosservanza delle disposizioni che disciplinano l’attività di foratura dei lobi» da parte di alcune farmacie e parafarmacie delle due province.

Oltre al vano o box dedicato (assolutamente vietata «la foratura in ambienti promiscui o non conformi ai requisiti igienici previsti»), è necessario che la postazione di lavoro includa «una sedia con braccioli la cui altezza permetta all’operatore di lavorare comodamente» e un piano d’appoggio con superficie lavabile, su cui posare l’attrezzatura necessaria per la foratura. I dispositivi devono essere sterili, a cartuccia monouso con pre-orecchino sterile incapsulato, in materiale atossico, anallergico e con superfici regolari. Prima della foratura, l’operatore deve effettuare una valutazione dello stato della cute per accertarne l’integrità. La foratura è consentita solo se la cute è integra e previa sanificazione del lobo con disinfettante.

La foratura, ricorda ancora l’Ordine, può essere effettuata esclusivamente da personale in possesso di adeguata formazione. In particolare, è richiesto che gli operatori, inclusi i farmacisti, abbiano frequentato specifici corsi di formazione teorico-pratici finalizzati all’acquisizione di adeguate conoscenze relativamente agli aspetti igienico-sanitari e di prevenzione, in relazione ai rischi di infezione e di danno alla salute che possono derivarne.

L’operatore, prima di procedere alla foratura dei lobi, è tenuto a chiedere se l’utente sia affetto da eventuali patologie (diabete, difetti di coagulazione o di cicatrizzazione, positività per Hbv, Hcv, Hiv, eccetera), al fine di valutare la sua Idoneità.  Inoltre, al cliente va fornita la scheda Informativa che serve ad acquisire il consenso informato dello stesso o ei suoi genitori (se minore di 18 anni).

«Si invitano tutti i farmacisti interessati a svolgere il servizio di foratura dei lobi presso il proprio esercizio di farmacia o parafarmacia» conclude la circolare «a prendere visione completa delle Linee guida approvate con dgr 983/2016, garantendo il rispetto di tutti i requisiti e le disposizioni previste».