È partita il 1° ottobre nel Lazio la campagna vaccinale contro covid, influenza e polmonite pneumococcica, con la partecipazione attiva di 500 farmacie sul territorio. La Regione ha acquistato oltre 500 mila dosi di vaccino anti-Covid, con possibilità di incremento, per coprire le fasce più a rischio: anziani, fragili, bambini e operatori socio-sanitari. L’immunizzazione è disponibile presso ospedali, ASL, Policlinici, Istituti di ricerca, medici di famiglia e farmacie.
Per quanto concerne invece la campagna contro l’influenza, le dosi già disponibili sono un milione e 305 mila. La somministrazione sarà gestita attraverso medici di medicina generale, pediatri, farmacie e altre strutture sanitarie. L’obiettivo della Regione è coprire almeno il 75% degli over 65 e un terzo dei bambini tra i 6 mesi e i 7 anni. Le vaccinazioni saranno distribuite in tre fasi, da ottobre a novembre, per garantire una copertura efficace della popolazione, soprattutto delle fasce più vulnerabili.
Anche la campagna contro la polmonite pneumococcica, che coinvolge in modo particolare anziani e persone fragili, si avvale di 140 centri vaccinali gestiti dalle Asl e delle farmacie, a fianco di 3.900 medici di famiglia e 450 pediatri di libera scelta. Complessivamente, l’acquisto dei vaccini è stato gestito attraverso due gare per un valore di 1,3 milioni di euro.
La campagna ha l’obiettivo di ridurre la pressione sugli ospedali e migliorare la prevenzione, grazie al contributo capillare delle farmacie, che rappresentano un punto di riferimento essenziale sul territorio per facilitare l’accesso alle vaccinazioni. L’impegno della Regione Lazio è quello di incrementare progressivamente le dosi disponibili in base alla domanda e alle necessità epidemiologiche, garantendo la massima copertura e protezione per le categorie più esposte.