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Liguria, contributo farmacie disagiate: domande entro il 15 agosto

24 Luglio 2025

Torna in Liguria il contributo per le farmacie disagiate che dichiarano un volume d’affari ai fini iva non superiore ai 150mila euro. Lunedì 21 luglio Alisa, l’Agenzia sanitaria regionale, ha emanato la deliberazione che detta le procedure per accedere al sostegno riguardante il 2025 (su redditi 2024): i titolari delle farmacie liguri che soddisfano i requisiti economici, in sintesi, dovranno presentare domanda all’Asl competente entro il prossimo 15 agosto, direttamente o mediante pec indirizzata all’ufficio Protocollo generale dell’Azienda; la domanda dev’essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante e attestare il possesso dei requisiti che determinano l’ammontare del sostegno.

I singoli contributi, come prescrive la Legge regionale 41/2013 (Finanziaria 2014), sono commisurati «al periodo e all’orario di effettiva apertura dell’esercizio nell’anno di riferimento» e non possono superare i 12mila euro, mentre l’entità complessiva dello stanziamento è definita da una delibera di giunta. «Per le farmacie che hanno iniziato I ‘attività nel corso dell’anno di riferimento del contributo» ricorda ancora la delibera «l’ammontare del contributo è calcolato su base mensile». Finora la spesa complessiva sostenuta dalla Regione per tale misura si è sempre aggirata attorno ai 100mila euro.