L’ecg che le farmacie della Liguria offrono gratuitamente nell’ambito della sperimentazione dei nuovi servizi dovrebbe essere allargata alle donne di gravidanza. È la raccomandazione che il rappresentante di FdI in Consiglio regionale Gianmarco Medusei ha formulato ieri in un’interrogazione con risposta in aula. Attualmente, ha ricordato Medusei, tale prestazione è disponibile gratuitamente solo per i pazienti in possesso di una prescrizione medica con priorità “B” (breve), che prevede l’esecuzione dell’esame entro 10 giorni. Tuttavia, le donne in gravidanza, pur rientrando in una categoria che necessita di particolare attenzione sotto il profilo della prevenzione e del monitoraggio clinico, non risultano comprese tra i beneficiari di questo servizio.
«La gravidanza comporta modificazioni cardiovascolari significative» sottolinea Medusei «e per questo è fondamentale garantire un controllo costante dei parametri pressori e cardiaci, anche per prevenire eventuali complicanze. L’inclusione delle donne in gravidanza tra i soggetti beneficiari dell’ecg rappresenterebbe una misura di buon senso, equa e coerente con le politiche di tutela della salute femminile promosse dalla Regione Liguria. Per questo motivo l’assessore alla Sanità Nicolò, che ringrazio, ha accolto la mia richiesta spiegando che sarà portata presso il Coordinamento regionale della farmacia e dei servizi affinché venga messa in pratica».
L’interrogazione chiede se la Giunta intenda attivarsi in tal senso per rendere più accessibile e diffuso il monitoraggio sanitario durante la gravidanza, in un’ottica di medicina di prossimità e prevenzione efficace.