In Piemonte la campagna 2025-2026 per la vaccinazione antinfluenzale partirà da metà ottobre e le farmacie daranno il loro contributo (come in Lombardia, dove la campagna partirà dal 1 ottobre e nelle farmacie dal 13). Lo ha detto Federico Riboldi, assessore Sanità della Regione, intervenendo al Roadshow di Motore Sanità “Le farmacie dei servizi nel percorso di prevenzione vaccinale”, che l’altro ieri ha fatto tappa a Torino. «Per le vaccinazioni le farmacie forniscono un fondamentale supporto e contribuiscono a estendere la copertura a una fascia sempre più ampia di popolazione» ha detto in particolare Riboldi «pertanto, il loro ruolo sul fronte della prevenzione è davvero fondamentale. Ma in generale, le farmacie sono un importante presidio sul territorio con la loro capillare presenza nelle città, nei piccoli paesi e nei centri rurali e montani».
La speranza è che con le farmacie si riesca incrementare la copertura vaccinale, che nel 2024 – secondo i dati del ministero della Salute – si è fermata soltanto al 4,42% della popolazione. «Le farmacie rappresentano oggi un presidio di prossimità fondamentale per promuovere la cultura della prevenzione e favorire la consapevolezza dei cittadini» ha dichiarato Monica Schina, referente Europa Donna Piemonte «in particolare, nel campo vaccinale, la collaborazione tra istituzioni, farmacie e associazioni di cittadini e pazienti si è rivelata decisiva per avvicinare anche i soggetti più fragili a percorsi di tutela della salute. Esperienze come il progetto Prevenill, avviato nel 2017 per diffondere le raccomandazioni del Codice europeo contro il Cancro, dimostrano quanto sia efficace una rete che unisce il ruolo educativo delle associazioni con la capillarità delle farmacie.».
D’accordo con gli altri relatori Massimo Mana, presidente di Federfarma Piemonte: «La facilità d’accesso, la capillarità, il tempo a disposizione e l’orario molto lungo sono plus importanti della farmacia. Pochi numeri chiariscono il ruolo che le farmacie hanno e possono ulteriormente implementare nella prevenzione delle patologie croniche in genere e nella prevenzione vaccinale in particolare: le farmacie ogni mese vedono 1,5 volte la popolazione; nelle 1.600 farmacie piemontesi ci sono oltre 4.500 farmacisti laureati a disposizione 8 ore al giorno per 5/6 giorni la settimana; anche i comuni con soli 400/500 abitanti hanno una farmacia o un dispensario farmaceutico».