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Piemonte: la giunta licenzia il Piano socio-sanitario, deblistering tra le novità

31 Luglio 2025

Coinvolgimento delle farmacie, assieme a mmg e pediatri di libera scelta, nella presa in carico dei pazienti attraverso modelli digitali condivisi; monitoraggio dell’uso dei farmaci, monodosi e deblistering per ottimizzare i consumi, parafarmaci rimborsati per i soggetti fragili affetti da malattie rare. Sono alcune delle misure di maggiore interesse per la farmacia che figurano tra le disposizioni del nuovo Piano sociosanitario della Regione Piemonte, approvato ieri dalla giunta e ora in viaggio verso il Consiglio regionale per il via libera definitivo.

L’obiettivo del documento, in sintesi, è quello di imprimere un’accelerazione all’aggiornamento del sistema sanitario piemontese con un occhio di riguardo alle cure territoriali e all’appropriatezza e con il mirino puntato su spesa improduttiva e liste d’attesa.

In particolare, per quanto concerne le cure primarie è prevista la «completa riorganizzazione della medicina territoriale», con l’adozione delle Aft (Aggregazioni funzionali territoriali) come nuovo modello per la medicina generale: copertura capillare e continuativa, attività dalle 8 alle 20 sette giorni su sette, integrazione in rete e medici di mg al lavoro in équipe.

Nell’ambito della riorganizzazione del territorio, poi, rientra la realizzazione delle nuove strutture previste dal Pnrr: 11 ospedali di nuova costruzione e 4 da ampliamenti/grandi ristrutturazioni, 91 Case di comunità, 30 Ospedali di comunità, 49 Centrali operative territoriali. Inoltre, verrà lanciato un nuovo Cup «integrato con l’intelligenza artificiale, che prenderà direttamente in carico i pazienti cronici e permetterà una gestione efficiente delle prenotazioni di visite ed esami».

Il capitolo digitalizzazione contempla anche il lancio dell’app Piemonte in Salute, «con cui i cittadini piemontesi potranno accedere in modo veloce a tutti i servizi: consultazione del Fascicolo sanitario elettronico, ritiro degli esiti di visite ed esami, scelta e revoca del mmg, prenotazione e disdetta delle prestazioni».

Per quanto riguarda le farmacie, le novità sono quelle citate in apertura anche se nel documento diffuso dalla giunta i dettagli scarseggiano: sul deblistering, per esempio, non vengono fornite indicazioni sui tempi e sulle scelte organizzative, e lo stesso vale per il coinvolgimento delle farmacie nella presa in carico “digitalizzata” dei pazienti. Non resta che seguire l’iter del documento.