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Telemedicina, la Regione Toscana fa comunicazione. Con Unicoop

23 Luglio 2025

Gli italiani sono poco informati sui nuovi servizi della telemedicina – lo ha detto di recente anche in Censis nella ricerca commissionata da Federfarma – e la Regione Toscana si muove per colmare la lacuna. Con una campagna organizzata in collaborazione con Unicoop Firenze – una delle sette grandi cooperative di consumatori del sistema Coop – che mira a pubblicizzare non i servizi di telerefertazione delle farmacie (ecg, holter eccetera) ma quelli del Pnrr, ossia televisita, teleassistenza, telemonitoraggio e via a seguire.

Prima tappa della campagna itinerante il centro commerciale di Ponte a Greve, tra Firenze e Scandicci, dove sino a venerdì (25 luglio) sono presenti due stand che propongono materiale informativo e prove pratiche di televisite, teleconsulti e telemonitoraggi. Le simulazioni, in particolare, mirano a spiegare agli assistiti il funzionamento dei kit domestici che la Regione metterà a disposizione dei pazienti – soprattutto cronici – per misurare da casa i parametri clinici e inviare i risultati al medico. «Cardiopatici e diabetici saranno i maggiori beneficiari» spiega una nota della Regione «ma anche chi alla dimissioni dall’ospedale ha bisogno di un monitoraggio attento».

All’altro stand, presidiato dai volontari di Anpas, Misericordie e Caritas, vengono invece fornite informazioni sugli altri strumenti di sanità digitale già attivi: attivazione della tessera sanitaria, consultazione del fascicolo sanitario elettronico e dell’app Toscana Salute, ricetta dematerializzata, scelta e revoca del medico, portale Cup.

Nel 2024, continua la nota della Regione, sono state più di 90mila le televisite effettuate, cui si aggiungono oltre 31 mila teleconsulti e 67 mila misurazioni a distanza di ecg provenienti direttamente dalle ambulanze del 118. Sulla piattaforma unica di telemedicina sono stati assegnati alla Regione Toscana 34,5 milioni di euro, finanziati attraverso il Pnrr: 29,9 milioni per l’infrastruttura vera e propria (sotto la supervisione del settore Sanità e innovazione di Regione Toscana), che renderà più facile il dialogo tra cittadini, medici di reparti e strutture diverse, e 4,6 milioni per l’acquisto delle postazioni per medici ed operatori da installare negli ospedali o nei presidi sul territorio, operazione seguita da Estar, ente tecnico di supporto della Regione. «L’iniziativa nei centri commerciali di Unicoop proseguirà da settembre in altre province».