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Toscana, confermato anche per il 2025 il contributo alle farmacie disagiate

21 Maggio 2025

Ammonta anche quest’anno a 800mila euro lo stanziamento della Regione Toscana per il sostegno alle farmacie disagiate che operano in aree marginali, montane o insulari. È quanto dispone una delibera di giunta approvata il 12 maggio (in attuazione dell’articolo 6 della legge regionale 37/2004) che interviene a favore delle farmacie pubbliche e private con un volume d’affari ai fini iva per il 2024 non superiore a 434.749 euro.

Obiettivo del contributo è garantire la tenuta della rete farmaceutica sul territorio, assicurando l’accesso ai servizi anche nei centri più piccoli o isolati. «Le farmacie sono nei territori più marginali l’unico presidio sanitario sempre aperto» dichiarano il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore alla salute Simone Bezzini «hanno la fondamentale funzione di collegamento e accesso ai servizi sanitari regionali. Il contributo che la Regione eroga nasce da qui, nel segno di una Toscana diffusa il cui obiettivo è garantire gli stessi diritti ed opportunità a tutti, indipendentemente da dove una persona viva».

La domanda di accesso al contributo deve essere presentata in modalità telematica entro il 18 luglio. Saranno escluse le richieste pervenute oltre il termine o prive dei requisiti previsti, tra cui l’adesione agli accordi regionali per la distribuzione in nome e per conto (dpc) di farmaci, vaccini e dispositivi per l’assistenza integrativa.

La graduatoria sarà definita entro il 31 dicembre 2025 e stilata in ordine crescente in base al volume d’affari dichiarato. L’importo del contributo varia in relazione ad alcuni parametri, tra i quali la fruizione di ferie e l’effettuazione di turni notturni o festivi. Nelle isole dove opera una sola farmacia, i contributi previsti sono i seguenti:

Farmacia sede unica in zona insulare

Senza ferie né turni con altre farmacie: 30.000 euro

Con ferie, senza turni con altre farmacie: 27.000 euro

Senza ferie, con turni con altre farmacie: 25.500 euro

Con ferie e turni con altre farmacie: 24.000 euro

Per le restanti farmacie in zone disagiate del territorio regionale:

Senza ferie né turni con altre farmacie: 12.000 euro

Con ferie, senza turni con altre farmacie: 9.000 euro

Senza ferie, con turni con altre farmacie: 7.500 euro

Con ferie e turni con altre farmacie: 6.000 euro

È inoltre previsto un contributo aggiuntivo per le farmacie che erogano i servizi previsti dalla delibera 708/2023 (vaccinazioni, prenotazioni Cup, attivazione tessera sanitaria, distribuzione dispositivi). Anche in questo caso l’importo dipende da ferie e turni effettuati:

Senza ferie né turni con altre farmacie: 2.400 euro

Con ferie, senza turni con altre farmacie: 1.800 euro

Senza ferie, con turni con altre farmacie: 1.500 euro

Con ferie e turni con altre farmacie: 1.200 euro

Per le farmacie che hanno avviato l’attività nel corso del 2024, sia il contributo ordinario sia quello aggiuntivo saranno calcolati in proporzione ai giorni di effettiva attività. Non possono invece accedere al contributo i titolari che abbiano acquisito la farmacia nel corso del 2025.