Le farmacie molisane parteciperanno alla campagna regionale contro l’influenza con la distribuzione dei vaccini a medici di famiglia e pediatri di libera stessa e con la somministrazione diretta agli assistiti che ne faranno richiesta. È quanto prevede l’accordo firmato nei giorni scorsi da Asrem, l’Azienda sanitaria della Regione Molise, e Federfarma regionale. Per la fornitura dei vaccini a generalisti e pediatri, l’intesa prevede un compenso di 0,80 euro a dose più iva, cui si aggiunge un contributo una tantum di 100 euro (sempre più iva) a farmacia.
L’onorario professionale per la somministrazione, invece, p quello pattuito a livello regionale di 6,16 euro, senza integrazioni per i costi di materiale o altro. Come già altrove, inoltre, la nuova intesa autorizza a vaccinare non soltanto le farmacie, ma anche «tutti i farmacisti che, oltre al proprio incarico, intendono aderire alla campagna vaccinale e che hanno conseguito l’idoneo attestato per il corso Fad organizzato dall’Istituto superiore di sanità». Tanto le farmacie quanto i farmacisti sono tenuti ad «alimentare l’Anagrafe vaccinale regionale inserendo i dati sulla Piattaforma dedicata che la Regione Molise metterà a disposizione». L’intesa molisana si iscrive nella sperimentazione per la farmacia dei servizi.