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Francia, inaugurata in Corsica la prima “antenna” farmaceutica

30 Luglio 2024

Aprirà una volta alla settimana e per direttore avrà uno dei farmacisti collaboratori in servizio nella farmacia dalla quale promana. È “l’antenna” di Cozzano, comune di poco più di 280 abitanti del dipartimento francese della Corsica meridionale. Il termine designa i dispensari farmaceutici previsti dall’articolo 51 del Codice della sanità pubblica: nei paesi con meno di 2.500 abitanti che hanno perso la farmacia preesistente (e quindi, in base alle norme vigenti, non possono più averne un’altra), i titolari dei comuni limitrofi possono aprire un dispensario per fornire ai residenti l’assistenza farmaceutica.

La legge che aveva introdotto le “antenne” riale al 2020 ed era stata rivista nel 2023, ma fino alla settimana scorsa era rimasta di fatto lettera morta. Per tale motivo, l’apertura di Cozzano è stata accolta dalla stampa specializzata francese con diversi servizi e dal ministro della Salute, Frederic Valletoux, con un post beneaugurante su X.

La farmacia di Cozzano, scrive in particolare il Quotidien du pharmacien, aveva aperto nel lontano 1967 e ha chiuso nel 2019 per mancanza di redditività. Da cinque anni, così, gli abitanti per procurarsi i farmaci devono andare sino a Santa Maria Siché, a 30 chilometri di distanza e più di 40 minuti di macchina, anche se nel paesino c’è un medico. Grazie al finanziamento dell’Ars Corsica (Agence regionale de santè, l’equivalente delle nostre Asl) la titolare ha deciso alla fine di aprire un’antenna, la cui inaugurazione ufficiale è stata celebrata la settimana scorsa. Aprirà ogni giovedì e la presenza sarà assicurata dl direttore del dispensario o da uno degli altri collaboratori della farmacia di Santa Maria Siché.

Ancora al palo, invece, gli altri progetti per l’apertura di antenne nei piccoli comuni delle aree interne che hanno perso la farmacia, come quello di Tende nelle Alpi Marittime.