Ritorno degli sconti sui farmaci con ricetta e nuove regole su remunerazioni, farmacie filiali e orari: la riforma del servizio farmaceutico tedesco annunciata a settembre dal ministero della Salute (Bmg, Bundesministerium für gesundheit) svela i suoi tasselli principali con l’ufficializzazione da parte del governo della bozza di ddl sull’evoluzione dell’assistenza farmaceutica (Apothekenversorgungs-Weiterentwicklungsgesetz), che aggiornerà l’ordinanza sulle farmacie (Apothekenbetriebsordnung, ApBetrO) e il regolamento sui prezzi dei medicinali (Arzneimittelpreisverordnung, AMPreisV).
Sconti sui farmaci e nuova remunerazione
La prima novità di rilievo riguarda la reintroduzione degli sconti commerciali (Skonti) sui medicinali con obbligo di prescrizione, aboliti alcuni anni fa per garantire trasparenza nel sistema dei rimborsi. Il nuovo testo consentirà nuovamente alle farmacie di praticare ribassi sui farmaci rimborsati, ripristinando così un elemento di concorrenza nella distribuzione.
La riforma interviene inoltre sulla struttura della remunerazione. Entro dodici mesi dall’entrata in vigore delle modifiche, le casse malattia (Kassen, cioè le assicurazioni sanitarie pubbliche) e l’associazione tedesca dei farmacisti (Deutscher Apothekerverband, DAV) dovranno negoziare una proposta di aggiornamento dell’onorario fisso e della quota percentuale del margine. Il testo prevede anche un “supplemento rurale” per le farmacie in zone a bassa densità di popolazione, determinato sulla base di indicatori geografici e dei bisogni assistenziali del territorio.
Le trattative dovranno considerare l’andamento dell’indice dei prezzi al consumo e la stabilità dei contributi sanitari. In caso di mancato accordo, una figura terza indipendente deciderà entro otto settimane.
Servizio notturno e altri incentivi
La bozza modifica anche il contributo per il servizio notturno (Notdienstzuschlag): salirà temporaneamente a 41 centesimi per ricetta, mentre verrà abolito il compenso per i servizi farmaceutici (pDL-Zuschlag). Dopo la revisione della remunerazione di cui sopra, il supplemento tornerà a 20 centesimi. Prevista inoltre una remunerazione aggiuntiva per il lavoro legato alla sostituzione di medicinali non disponibili, come previsto dal Sozialgesetzbuch V (il Codice della previdenza sociale).
Nuove definizioni per filiali e telefarmacia
Ampio spazio è dedicato alla riorganizzazione delle strutture. La riforma introduce una definizione precisa di “rete di filiali”, ovvero un gruppo costituito da una farmacia principale, fino a tre filiali e due succursali (Zweigapotheken), tutte gestite dallo stesso titolare. La normativa definisce inoltre i servizi di telepharmazie, ossia la consulenza farmaceutica tramite video in tempo reale, che potrà essere erogata dal personale di una qualsiasi farmacia del gruppo.
Novità anche per il personale: farmacisti e assistenti di farmacia (Pta, pharmazeutisch-technische Assistenten) con laurea o diploma estero potranno essere già impiegati quando il titolo di studio è ancora in via di riconoscimento, analogamente a chi è in formazione.
Laboratori e requisiti strutturali
Cambiano le regole per i laboratori: non sarà più obbligatorio averne uno in ogni sede del gruppo se i controlli di qualità vengono centralizzati. Se le preparazioni arrivano da un’altra sede le succursali potranno essere più piccole, senza il vincolo dei 110 mq minimi e senza necessità di laboratorio interno. Eliminata anche la lista delle forme farmaceutiche da allestire: le farmacie dovranno semplicemente essere dotate delle attrezzature necessarie per le preparazioni più comuni.
Distribuzione e consegne a domicilio
Il servizio di consegna potrà essere affidato anche a personale non sanitario, purché la consulenza sia garantita in videocollegamento da un farmacista. Per i medicinali a catena del freddo sarà obbligatorio utilizzare corrieri specializzati e conservare per tre anni la documentazione sulla temperatura durante il trasporto.
In caso di urgenza e indisponibilità del farmaco prescritto, il farmacista potrà fornire un medicinale equivalente per indicazione, principio attivo e forma farmaceutica. Vietata qualsiasi forma di pubblicità durante la consulenza a distanza.
Orari e reperibilità
Una delle modifiche più attese riguarda la flessibilità sugli orari di apertura. I titolari potranno decidere in autonomia orari e turni, pur restando la possibilità per le autorità locali di imporre l’apertura notturna, domenicale e nei festivi. Durante i turni di reperibilità sarà sufficiente che il titolare o un sostituto si trovino nelle immediate vicinanze della farmacia e siano raggiungibili in qualsiasi momento.
Tempi di approvazione
Il nuovo regolamento non necessita di passaggio parlamentare: basterà l’approvazione del Consiglio dei ministri e il via libera del Bundesrat (la camera dei Länder). Dopo la pubblicazione nel bollettino federale, potrebbe entrare in vigore rapidamente, forse già nei primi mesi del 2026.
La riforma, che sarà discussa per la prima volta il 6 novembre in sede di audizione pubblica, rappresenta uno dei più significativi aggiornamenti normativi degli ultimi anni e mira a rendere il sistema farmaceutico tedesco più flessibile, sostenibile e vicino alle esigenze del territorio.