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Regno Unito, altri casi di contraffazione di semaglutide e liraglutide

27 Novembre 2023

La Mhra, l’Aifa britannica, ha riferito in un rapporto dell’altro ieri di avere ricevuto sedici segnalazioni di reazione avversa (yellow card) dovute a contraffazioni di Ozempic e Saxenda. In particolare, scrive l’Agenzia, in cinque dei casi i farmaci contenevano insulina al posto del principio attivo originale e alcuni degli utilizzatori finali «sono stati ricoverati d’urgenza in ospedale», con effetti collaterali gravi incluso lo shock ipoglicemico.

Il rapporto raccomanda agli operatori sanitari di rivolgere massima attenzione all’insorgenza di sintomi da ipoglicemia nei pazienti che assumono semaglutide o liraglutide e potrebbero essersi imbattuti in un prodotto contraffatto. In aggiunta, glli utilizzatori dovrebbero essere invitati a consultare sempre il foglietto informativo per controllare che le penne incluse nella confezione corrispondano esattamente a quelle raffigurate sul bugiardino.

Ozempic, ha ricordato ancora la Mhra, è un farmaco di recentissima immissione dunque è sottoposto a una farmacovigilanza ancora più stretta e, di conseguenza, dovrebbero essere segnalate tutte le sospette reazioni avverse. Nei primi dieci mesi di quest’anno, dicono i dati dell’agenzia, sono state sequestrate 369 penne di Ozempic potenzialmente false.