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Secondo studio canadese infezione da covid aumenta rischio di diabete

22 Aprile 2023

Secondo uno studio canadese pubblicato su Jama Network Open, le persone ricoverate per covid (confermato da tampone molecolare) rischiano più delle altre di sviluppare il diabete. L’indagine, come riferisce la rivista Chemist&Druggist, è stata condotta attraverso un’analisi di quasi 600mila cartelle sanitarie di altrettanti pazienti, registrate tra il gennaio 2020 e il dicembre 2021. Tra il 3 e il 5% delle diagnosi di diabete statisticamente in eccesso nel periodo considerato, stimano i ricercatori, è attribuibile al virus.

I risultati, dicono in particolare le conclusioni dell’indagine, «suggeriscono che nella fase post-acuta dell’infezione, covid potrebbe impattare sulle cellule beta del pancreas che producono insulina». Gli autori, inoltre, fanno notare che i risultati sono coerenti con quelli di diversi altri studi che hanno riscontrato aumenti del rischio di diabete dopo un’infezione da covid-19. «Il nostro studio» osservano ancora i ricercatori «evidenzia l’importanza che le agenzie sanitarie siano consapevoli delle potenziali conseguenze a lungo termine di covid-19. È necessario sottoporre i pazienti guariti da covid-19 a screening per il diabete, in modo da assicurare diagnosi e trattamento tempestivi».

Chemist&Druggisti ricorda gli ultimi dati di Diabetes Uk, secondo i quali nel Regno Unito i pazienti con tale patologia hanno superato per la prima volta i cinque milioni, con un aumento nel 2021-2022 di 148.951 casi diagnosticati e altri 850mila soltanto stimati.