FastLab è il progetto innovativo di telemedicina in farmacia lanciato da Clinica Digitale e sponsorizzato da Zentiva, rivolto al farmacista che vuole diffondere la cultura della prevenzione e dello screening. Presentato a Milano in un incontro organizzato dalla Fondazione Muralti, l’ente che gestisce la formazione degli iscritti all’associazione titolari del capoluogo, Fastlab mette a disposizione delle farmacie aderenti un pacchetto di strumenti Iot integrati in una piattaforma multidisciplinare che costruisce un diario sanitario elettronico sempre disponibile, a supporto del farmacista nella presa in carico del paziente. Il progetto, ha ricordato nel suo intervento Cinzia Falasco Volpin, general manager di Zentiva Italia, ha per “core” un sistema digitale multiparametrico e multidisciplinare, che assicura la telerefertazione delle prestazioni cardiologiche a distanza (a cura del dipartimento di Cardiologia del Policlinico di Bari) con attese di pochi minuti per un ecg e 48 ore per un holter.
Alla piattaforma, come ha spiegato Luca Lagona, co-founder di Clinica Digitale, è collegato un set di dispositivi di telemonitoraggio di ultima generazione e facile impiego in farmacia, oltre a servizi collaterali che includono autoanalisi del sangue in modalità Poc (Point of Care), home care (dispositivi di monitoraggio domiciliare), nutrizione personalizzata, test genetici e videoconsulto specialistico. Claudio Lopriore e Giuseppe Di Giuseppe, di Cardio online Europe, hanno infatti fornito qualche numero sulla capacità del servizio che è garantito alle farmacie : 240mila Ecg e 65mila Holter, 24 ore su 24 per 365 giorni.
L’architetto Luca Sartoretto Verna, infine, ha presentato le soluzioni messe a punto dalla sua azienda per consentire alla farmacia di ricavare gli spazi dove collocare e gestire i servizi di telemedicina. La serata, aperta dal direttore della Fondazione Muralti, Manuela Bandi, è stata chiusa dall’intervento della presidente di Federfarma Milano Annarosa Racca, che ha passato in rassegna i progetti sui quali è in corso un confronto con la Regione Lombardia (per esempio sulla vaccinazione antipneumococcica), e dal segretario del Sunifar Lombardia, Dario Castelli, che ha esortato le farmacie a raccogliere la sfida della telemedicina.
