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Fatturato Ssn, le modalità di computo variano persino da Asl ad Asl

7 Febbraio 2018

L’iva resta fuori dal fatturato Ssn in quasi tutte le regioni. Anche gli sconti Ssn e i compensi alle farmacie per i servizi rimangono esclusi in parecchi casi. Sono decisamente di meno, invece, le Asl o le amministrazioni regionali che consentono di “scomputare” i ticket, l’integrativa e la dpc. A dirlo è la mappatura condotta nelle settimane scorse da Federfarma e presentata nella seduta del Consiglio delle Regioni del 16 gennaio: al censimento ha risposto soltanto una parte delle rappresentanze territoriali della Federazione (meno di una trentina di associazioni provinciali e una decina di Unioni regionali), ma il quadro che ne emerge fornisce comunque indicazioni d’indubbio interesse. E lascia intuire quale mappa si troveranno davanti tra breve le Regioni, che in questi giorni stanno conducendo le stesse rilevazioni per mezzo dei loro servizi farmaceutici.

L’evidenza che si impone è quella – già nota – di una caotica eterogeneità di regole. Che non solo dividono le regioni, ma scavano solchi anche all’interno delle regioni stesse, tra Asl e Asl. Le farmacie napoletane, per esempio, lasciano fuori dal computo del fatturato Ssn integrativa e dpc se fanno riferimento alla Napoli 3, le devono includere se invece appartengono alla Napoli 1 o 2. A Savona si toglie il ticket, a Genova, La Spezia e Imperia no (ma a Imperia in cambio si possono escludere gli sconti Ssn). In Sicilia dpc e servizi partecipano al fatturato Ssn tranne che a Catania, dove invece le farmacie lo possono escludere.

Anche se incompleto, dal quadro appare evidente che le regioni dove le farmacie se la passano meglio sono Umbria e Lombardia (e tra le province Potenza): nella prima i farmacisti titolari possono escludere dal computo tutto tranne la differenza di prezzo con il generico rimborsato, in Lombardia si può escludere dal fatturato Ssn anche questa voce. E ora non resta che attendere cosa salterà fuori dalla mappatura delle Regioni.

 

L’elenco delle voci escluse dal fatturato Ssn per Regione/Asl

Abruzzo: Iva, Sconti

Basilicata

– Potenza: Iva, Sconti, Integrativa, Dpc, Servizi

P.a. Bolzano: Iva, Dpc, Servizi

Campania

– Avellino: Iva

– Na 1 Centro: Iva

– Na 2 Nord: Iva

– Na 3 Sud: Iva, Integrativa, Dpc

– Salerno: Iva, Servizi

Emilia Romagna: Iva, Sconti, Compartecipazione

Lazio: Iva, Sconti, Integrativa, Dpc, Servizi

Liguria

– Genova: Iva

– lmperia: Iva, Sconti

– La Spezia: Iva

– Savona: Iva, Ticket

Lombardia*: Iva, Sconti, Ticket, Compartecipazione, Integrativa, Dpc, Servizi

Marche

– Ancona: Iva, Sconti, Servizi

– Macerata: Iva, Sconti, Servizi

Piemonte: Iva, Servizi

Sardegna: Iva, Servizi

Sicilia: 

– Agrigento: Iva, Sconti

– Catania: Iva, Sconti, Dpc, Servizi

– Messina: Iva, Sconti

– Ragusa: Iva, Servizi

P.a. Trento: Iva, Integrativa, Dpc

Umbria: Iva, Sconti, Ticket, Integrativa, Dpc, Servizi

Valle d’Aosta: Iva, Sconti

Veneto

– Belluno: Iva, Sconti

– Rovigo: Iva, Servizi

– Padova: Iva, Sconti

– Treviso: Iva, Servizi

– Verona: Iva, Sconti

– Venezia: Iva, Servizi

– Vicenza: Iva, Sconti, Servizi

* Dati forniti a FPress dall’Unione regionale