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Ricerca Ipsos, Mandelli: italiani soddisfatti di nostre misure su vaccini e tamponi

18 Marzo 2023

«Abbiamo avuto tutti la sensazione che con la pandemia sia cresciuto l’apprezzamento della gente per i farmacisti e il loro ruolo. Con il sondaggio commissionato a un istituto di prestigio internazionale come Ipsos, abbiamo voluto misurare questo consenso e valorizzare quindi il contributo che i nostri emendamenti su vaccini e tamponi hanno assicurato allo sviluppo della farmacia dei servizi, sulla quale lavoriamo dal 2005». Sono le parole con cui il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, riassume a FPress i motivi che hanno spinto la Federazione a sondare con Ipsos l’opinione degli italiani e dei farmacisti sulla professione e sui suoi nuovi ruoli.

Presidente, tra le novità che arrivano da questo sondaggio c’è sicuramente l’insofferenza dei frmacisti per il crescente peso della burocrazia: se le lamenta quasi un intervistato su tre. A suo giudizio, è un problema reale oppure pesa la carenza di personale che da qualche tempo grava sulle farmacie?
La carenza di personale è un problema che interessa quasi tutte le professioni sanitarie. Molte stanno dibattendo sulle soluzioni con cui rendere più attraenti i loro corsi di laurea, noi siamo stati i primi ad attuare il riassetto del percorso formativo riducendo il peso delle materie chimiche e allargando quello delle materie sanitarie. Siamo stati bravi, ma bisognerà aspettare qualche anno per vederne gli effetti. Detto questo, la burocrazia si fa più pesante perché effettivamente crescono le incombenze: si digitalizza ma chissà perché la carta non sparisce. Abbiamo già chiesto al Ministro di fare in modo che i farmacisti possano fare il loro vero lavoro, che è quello di aiutare i pazienti. Un drastico taglio alla burocrazia, inoltre, dovrebbe ridurre anche la fuga dei giovani dal lavoro in farmacia.

Concentriamoci sulle opinioni degli italiani riguardo alla farmacia dei servizi: in media, l’idea della farmacia come hub vaccinale riscuote un voto di 7,3; vuol dire che la vaccinazione in farmacia è una novità con cui gli assistiti hanno ormai familiarizzato…
Non posso che ripeterlo, con i nostri emendamenti sulle vaccinazioni in farmacia, non solo covid e antiflu, abbiamo anticipato un bisogno, abbiamo convinto il Ssn che con la loro accessibilità le farmacie possono dare un contributo importante alla crescita delle coperture vaccinali.

Sono decisamente lusinghiere anche le aperture degli italiani su telemedicina e deblistring…
Il deblistering è stata una bella novità, visto che il tema non rientra tra gli argomenti più discussi dall’opinione pubblica. Vuol dire che c’è un’esigenza, dobbiamo dare risposte adeguate. Soddisfazione anche per i giudizi sulla telemedicina: abbiamo lavorato intensamente perché la Lombardia si candidasse a fare da Regione capofila nella sperimentazione; ha ottenuto l’incarico e ora lavoreremo perché le farmacie figurino nella piattaforma nazionale della telemedicina.